Matias Soulé (RomaForever.it)
La notizia che tutti i tifosi della Roma attendevano da parecchi giorni è finalmente arrivata. Matias Soulé giocherà in maglia giallorossa il prossimo anno e raggiungerà i connazionali Paulo Dybala e Leandro Paredes nella Capitale. Una trattativa molto complicata quella portata avanti dal nuovo ds Florent Ghisolfi.
Su Matias Soulé, infatti, erano puntati gli occhi di diversi club italiani ed esteri, dopo la brillante stagione scorsa al Frosinone, nonostante la cocente delusione e retrocessione all’ultima giornata. Tornato alla Juventus, squadra detentrice del suo cartellino, i bianconeri hanno deciso di far cassa vendendo proprio il talento argentino classe 2003.
Matias è sbarcato nella Capitale nella serata di ieri, accolto da tantissimi tifosi romanisti entusiasti a Fiumicino. I giallorossi verseranno 26 milioni di euro più 4 di bonus nelle casse bianconere. La Juventus, inoltre, si è assicurata il 10% su una eventuale futura rivendita del calciatore. Cifre davvero molto consistenti, ma Ghisolfi e De Rossi sono sicuri che Soulé possa rappresentare un’arma importante fin da subito per la Roma.
Sono in molti, però, a chiedersi se la “convivenza” fra Soulé e Dybala possa essere possibile. Ecco tutto quello che c’è da sapere sugli aspetti tattici e tecnici dei due calciatori argentini.
Sono in molti a credere che i due argentini possano, per così dire, “pestarsi i piedi” durante il gioco. In realtà, non è assolutamente così. Mati Soulé ama giocare prevalentemente sull’out di destra, mentre Dybala è solito non dare mai punti di riferimento alle difese avversarie e giocare fra le linee.
Inoltre, il loro modo di giocare è ben diverso. Dybala ama farsi dare fra i piedi e inventare calcio nelle varie zone offensive del campo. Soulé, invece, ha un gioco maggiormente incentrato sul dribbling. Nella passata stagione è stato il calciatore in Serie A ad aver maggiormente saltato l’uomo nel corso della stagione.
Inoltre, Soulé è in grado di dare maggiore aiuto rispetto a Dybala in fase difensiva. Un aspetto non proprio di poco conto, dal momento che a Paulo verrà lasciata maggiore possibilità di “riposarsi” nelle varie fasi del gioco. Dybala e Soulé insieme, dunque, possono tranquillamente giocare. I tifosi, poi, già sognano un tridente fra i due argentini e il bomber ucraino Dovbyk, sempre più vicino a un trasferimento a Roma dal Girona.