Olimpiadi – Roma femminile: scandalo nel Canada di Viens, è spionaggio internazionale

Punita severamente la selezione canadese dell’attaccante della Roma femminile Viens: ecco che è successo alle Olimpiadi in corso a Parigi…

Giulio Benatti -
Tempo di lettura: 2 minuti
olimpiadi canada nuova zelanda
Un momento della partita di debutto del Canada contro la Nuova Zelanda – romaforever.it

 

Scandalo senza precedenti alle Olimpiadi di Parigi 2024, dato che il Canada, dove gioca la stessa giocatrice della Roma femminile Evelyne Viens, ha subito una sanzione che difficilmente lo porterà a bissare il successo di Tokyo 2020. Difatti la Fifa ha penalizzato di 6 punti la nazionale nordamericana dopo il caso di spionaggio dell’allenamento delle rivali. Rivali (le neozelandesi) battute puntualmente giovedì 25 luglio per 2-0 ma che ora hanno assai più chance di superare il turno rispetto alle campionesse olimpiche in carica. Tutto ciò a causa di un drone pilotato sul campo d’allenamento delle oceaniche per carpirne i segreti prima della sfida.

L’incauto gesto ha portato alla squalifica di un anno da ogni attività legata al calcio Bev Priestman, allenatrice del Canada, già sospesa pure dalla federazione. Oltre alla sua assistente Jasmine Mander e all’analista Joseph Lombardi. E data la piega presa dagli eventi, per le campionesse olimpiche in carica sarà molto difficile superare la fase a gironi. Visto che, dopo la vittoria sulle neozelandesi all’esordio, devono adesso superare la Francia, questa sera, più la Colombia. Una volta messo in fila tre vittorie, si guarderà alla classifica: ma con alte probabilità solo 3 punti non basteranno per passare alla fase successiva. Un vero peccato per la giocatrice del Canada e della Roma Viens, che aveva fra i suoi obiettivi l’oro alle Olimpiadi.

Florent Ghisolfi
Dovbyk, Roma sempre più vicina al capocannoniere della Liga: offerta imminente

Sul drone spia – già utilizzato dalla nazionale maschile durante la Copa America – la federcalcio canadese ha aperto “un’inchiesta esterna indipendente”. La Priestman, tecnica 38enne d’origini inglesi, si è subito scusata dell’accaduto assumendosi tutte le responsabilità sia verso le neozelandesi sia con le calciatrici del Team Canada. “Non sono questi i valori che rappresenta la nostra squadra” aveva affermato chiedendo venia. Nel frattempo, la sua assistente Mander è stata licenziata in tronco insieme all’addetto alla match analysis. Lombardi peraltro ha subito una condanna a otto mesi con condizionale per aver fatto volare il drone in un’area urbana senza l’autorizzazione delle autorità.

L’episodio aveva comunque avuto conseguenze immediate. Tant’è che Priestman (l’oro del 2021 a Tokyo fu conquistato con lei come allenatrice capo) aveva spontaneamente rinunciato a presentarsi in panchina nella partita d’esordio vinta giovedì contro le neozelandesi. Già da oggi, dal secondo decisivo match contro le padroni di casa della Francia, la squadra campione olimpica in carica è affidata a Andy Spence, seconda allenatrice. Il Canada, reduce dal deludente mondiale femminile del 2023 con eliminazione nella fase a gironi, sperava di rifarsi nella rassegna olimpica in corso a Parigi. Questo scandalo però non le faciliterà per nulla il compito.