Dovbyk ha rifiutato l'Atletico Madrid perché l'offerta era troppo bassa (Romaforever.it)
Tra la Roma e Artem Dovbyk sembra essere solo questione di ore. La dirigenza giallorossa ha già pronto il contratto per l’attaccante ucraino che nell’ultima stagione ha fatto faville in Liga con il Girona, laureandosi capocannoniere con 24 reti. Ghisolfi ha infatti proposto al giocatore un’intesa quadriennale a tre milioni di euro a stagione, più del doppio dello stipendio attuale dell’ex Dnipro.
Offerta che l’entourage di Dovbyk ha accettato: l’attaccante gradisce molto la destinazione capitolina e preme affinché l’operazione vada in porto il prima possibile. Eppure fino a pochi giorni fa sembrava davvero tutto fatto tra Dovbyk e l’Atletico Madrid: cosa è accaduto? Perché è saltato tutto all’ultimo momento permettendo così l’inserimento in extremis della Roma?
L’agente del calciatore ha rivelato i particolari della mancata intesa con i Colchoneros in un’intervista rilasciata a ‘Ukrfootball’. Alex Lundovsky ha infatti sottolineato che l’Atletico Madrid è certamente un grande club, ma non è stato in grado di presentare un progetto serio per l’attaccante ucraino. “La loro offerta economica è molto inferiore alle offerte di altri club interessati”, ha detto l’agente, che fa quindi capire che la Roma ha scavalcato l’Atletico offrendo di più al calciatore.
Chiaramente il lavoro di Florent Ghisolfi non è ancora finito. La Roma deve ora trovare l’accordo definitivo con il Girona: la buona notizia è che il club spagnolo non fa muro sulla clausola rescissoria da 40 milioni di euro presente nel contratto del giocatore. Il Girona, infatti, è pronto ad accontentarsi anche di un’offerta da circa 35 milioni.
Finora il club capitolino si è spinto fino a 32 milioni più bonus, anche se è possibile che in queste ore i giallorossi alzino ulteriormente la loro offerta di qualche milione per chiudere l’affare e regalare a De Rossi il centravanti tanto atteso. Se tutto andrà liscio – e l’impressione è che ormai sarà così – Dovbyk andrà a prendere il posto di Romelu Lukaku, che ha lasciato la Roma nelle scorse settimane ed è vicino a cominciare una nuova avventura con il Napoli di Antonio Conte.
Oltre ai 24 gol messi a segno nella scorsa Liga, che lo hanno portato a conquistare il trofeo ‘Pichichi’, Dovbyk ha realizzato lo stesso numero di reti anche nella stagione precedente con il Dnipro nel campionato ucraino.