La seduta pomeridiana del 24 luglio sui campi di Trigoria non è stata come le altre per i ragazzi della Roma, proprio perché all’allenamento è comparsa una presenza che è una vera e propria leggenda vivente del club. Francesco Rocca ha difatti raccolto l’invito della società ed è stato l’ospite speciale della giornata e ha assistito a bordo campo alle indicazioni di Daniele De Rossi, suo giocatore quando allenava le nazionali giovanili. Da lì la grande gioia di rivedersi e condividere per qualche ora un po’ di ricordi insieme. L’incontro è stato quindi documentato sul sito ufficiale con una grande carrellata di foto che ne hanno immortalato la giornata.
Membro della Hall of Fame della Roma grazie alle sue 170 presenze in giallorosso e all’abnegazione esemplare tramandata di generazione in generazione tra i tifosi romanisti, per l’occasione Kawasaki, come veniva soprannominato, ha ricevuto in dono dal club la nuova maglia della stagione 2024-2025 personalizzata col numero 3 e il suo cognome. Questo riconoscimento premia il suo impegno instancabile sul campo e la sua dedizione al club, che lo ha reso un’icona per i tifosi romanisti. La maglia personalizzata è diventata dunque il simbolo del legame speciale tra Rocca e la squadra capitolina. Anche perché il suo impatto duraturo nella storia della Roma lo rende un esempio da seguire per gli attuali giocatori.
Nelle foto pubblicate nella gallery della Roma lo si vede durante l’allenamento a colloquio con De Rossi, che ha fortemente voluto la sua presenza per presentarlo a tutta la squadra radunata in cerchio. Poi c’è la foto in cui Rocca posa con la maglietta personalizzata col numero 3 a lui dedicato. Più le immagini che lo vedono stringere le mani di tanti giocatori. Non poteva mancare quella col capitano, Lorenzo Pellegrini. Quella con uno dei giocatori simbolo, Gianluca Mancini. Poi quella con Stephan El Sharawy e Bryan Cristante, non a caso lo zoccolo più romano e romanista dell’intero spogliatoio. Sull’account X-Twitter della società c’è anche il video dell’incontro.
Bello l’aneddoto che De Rossi ha raccontato per l’occasione: “Lui è Francesco Rocca, allenatore, giocatore e leggenda della Roma. Esempio vivente di come dovreste essere voi, al di là di tutto. Era il mio allenatore quando ero piccolo, mi ha cacciato via un paio di volte”. Sul sito della Roma, queste invece le dichiarazione di Rocca: “È sempre una grande emozione tornare a Trigoria. Ringrazio la famiglia Friedkin e Daniele per l’invito ad assistere a questa sessione d’allenamento, dove ho visto lavorare bene un bel gruppo. Mi ha fatto piacere salutare De Rossi, che è stato un mio allievo in azzurro. E rinnovo il mio in bocca al lupo a lui e ai ragazzi per questa nuova stagione”.