Le Olimpiadi di Parigi 2024 hanno preso ufficialmente il via. Anche se la partenza ufficiale è prevista nella giornata di venerdì con la cerimonia di apertura, già mercoledì i primi atleti sono scesi in campo. Tra gli sport che hanno di fatto aperto le danze di questi Giochi Olimpici c’è anche il calcio. Si è parlato moltissimo del clamoroso finale di Argentina-Marocco, con il pareggio al 106esimo dell’Albiceleste (successivamente annullato per fuorigioco), l’invasione di alcuni tifosi e la sospensione della partita (poi ripresa a porte chiuse).
Le attenzioni dei tifosi si sono poi spostate su un altro match, anche perché proprio in quella gara è accaduto un episodio altrettanto rilevante. Stavolta, però, si tratta di qualcosa di completamente diverso: nella sfida tra Uzbekistan e Spagna, valida per il gruppo C (dove sono presenti anche Egitto e Repubblica Dominicana), le (giovani) Furie Rosse si sono imposte con il punteggio di 2-1 grazie alle reti di Pubill (seguito anche dalla Roma) e Gomez, che in precedenza aveva fallito un calcio di rigore.
Shomurodov, gol storico: è il primo dell’Uzbekistan alle Olimpiadi
Tuttavia ciò che ha richiamato maggiormente l’attenzione del pubblico è proprio il gol dell’Uzbekistan. La rete del momentaneo pareggio è stata infatti messa a segno su rigore da Eldor Shomurodov: una marcatura storica, dato che mai prima d’ora la Nazionale asiatica era riuscita a segnare un gol alle Olimpiadi.
Una grossa soddisfazione per l’attaccante della Roma, anche se ovviamente c’è delusione per il risultato che non premia la sua squadra: “Sono soddisfatto visto che sono il primo giocatore a segnare per l’Uzbekistan alle Olimpiadi, ma avrei preferito la vittoria“, le sue parole nel post gara riportate dall’Adnkronos. L’Uzbekistan avrà occasione di rifarsi già sabato: alle ore 17 è infatti in programma il secondo match contro l’Egitto, mentre martedì 30 luglio la Nazionale asiatica affronterà la Repubblica Dominicana nella terza e ultima gara del girone.
Una rete, quella di Shomurodov, che non cambia comunque i piani della Roma: l’attaccante rimane nella lista dei cedibili, con Ghisolfi che già da qualche settimana sta cercando di trovargli una sistemazione. L’auspicio è che le buone prestazioni alle Olimpiadi di Parigi attirino qualche club. Nell’ultima stagione l’uzbeko ha indossato la maglia del Cagliari, realizzando 3 reti.