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CalcioMercato

Dybala pronto a tornare a disposizione, ma quella clausola…

L’argentino è rientrato in Italia dopo le nozze svolte in Argentina: si aggregherà al gruppo ma il mercato può sempre riservare sorprese

Nessun congedo extra come qualcuno aveva fatto trapelare, forse solamente per aizzare le polemiche, qualche settimana fa. Paulo Dybala è già tornato a Roma dopo le nozze con Oriana Sabatini svoltesi sabato 20 luglio in Argentina. La Joya è quindi rientrato in Italia e si gode l’ultimo giorno di riposo prima di riaggregarsi al gruppo nella giornata di domani.

De Rossi ha concesso 24 ore di stop dopo l’amichevole di ieri disputata in Slovacchia contro il Kosice e terminata 1-1. Recuperare le energie quindi e ripartire, per rimettere minuti e forza nelle gambe, in attesa che il mercato possa portare buone nuove e soprattutto nuovi giocatori al più presto. Tra infortuni, assenze dei nazionali e le reali mancanze della rosa, anche nel match contro gli slovacchi DDR ha dovuto puntare su molti giovani.

Dybala, la clausola non spaventa: lui vuole rimanere a Roma

L’argentino ha una clausola per l’estero di 12 milioni di euro (RomaForever.it)

E se c’è quindi trepidazione tra i tifosi nel capire quali affari possano realmente andare in porto, dall’altro anche i giocatori vogliono delle risposte. Pare che lo stesso Dybala abbia preteso dalla società la costruzione di una squadra competitiva almeno per il quarto posto. La posizione del numero 21 è molto particolare: è chiaramente il faro della squadra, il giocatore imprescindibile, quello con maggior classe, ma ha una clausola da definire quasi irrisoria da 12 milioni di euro.

Al di fuori dell’Italia chiunque potrebbe accollarsi questa minima spesa (e anche il suo pesante ingaggio): dall’Arabia Saudita e anche dalla Premier League sono arrivati diversi interessamenti, ma è stato lo stesso giocatore a non voler sentire alcuna offerta. Ha fiducia nel lavoro della società e ha voglia di restare a Roma e di ottenere grandi risultati in giallorosso.

Sa che i tifosi si aspettano tanto da lui e, nonostante in questi due anni non sia arrivato alcun trofeo e neppure la qualificazione alla Champions League, l’argentino è considerato imprescindibile ed è stato amato sconfinatamente dal giorno della presentazione al “Colosseo Quadrato“, quando lo accolsero più di 10 mila romanisti. E lui non li tradirà.

Mattia Mortarotti
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Mattia Mortarotti