Daniele De Rossi (RomaForever.it)
Se il tavolo delle trattative inizia a riscaldarsi sempre di più, sul campo la Roma continua a sudare, iniziando una nuova settimana di lavoro. Dopo i primi giorni trascorsi a Trigoria i giallorossi proseguiranno la loro preparazione alla prossima stagione con una seconda parte che si svolgerà in Inghilterra a partire dai primi di agosto.
Nessun viaggio oltreoceano, dunque, nessuna tournée. Con le competizioni per le nazionali terminate da una settimana, il tempo per lavorare è poco in vista del primo impegno ufficiale, la prima giornata di campionato a Cagliari domenica 18 agosto. Per questo serve, oltre che caricare con allenamenti specifici, anche mettere minuti nelle gambe e provare i primi schemi in partita.
Dopo il primo test stagionale svoltosi contro il Latina (squadra che milita in Serie C) e vinto per 6-1, la squadra di Daniele De Rossi sarà impegnata in Slovacchia, sul campo del Kosice. L’appuntamento è per oggi, lunedì 22 luglio alle ore 19.3o. La partita verrà trasmessa su Dazn.
Tante ancora le assenze per DDR che da questa settimana vedrà rientrare, alla spicciolata, i giocatori che sono stati impegnati ad Euro 2024. Più pazienza ci vorrà per Paredes, unico sudamericano che ha disputato la Coppa America: lui tornerà in Italia ai primi di agosto. Per il match contro gli slovacchi, quindi, il tecnico giallorosso darà spazio ad alcuni componenti della rosa che potranno mettersi in mostra e cercare di mettere in difficoltà l’allenatore.
Non ci sarà ovviamente Paulo Dybala che sabato 20 luglio è convolato a nozze, in Argentina, con la sua Oriana Sabatini. Ancora out Tammy Abraham. Rientra, invece, dopo alcuni problemi fisici Bove. De Rossi schiererà il consueto 4-3-3 che vedrà Svilar in porta (praticamente scontato nel secondo tempo l’esordio del nuovo portiere Ryan), difesa a quattro formata dal giovanissimo Sangare a destra e Angelino a sinistra con Kumbulla e N’Dicka centrali. A centrocampo Le Feé in regia con Bove e Baldanzi mezzali. Il tridente d’attacco sarà formato dall’ottimo Joao Costa (uno dei migliori contro il Latina) e Solbakken sugli esterni. Il centravanti potrebbe essere il giovane Cherubini.