De Rossi, allenamenti durissimi (Romaforever.it)
Daniele De Rossi aspetta segnali importanti dal mercato, ma nel frattempo fa quello che sa fare meglio: lavora senza sosta. Da quando è iniziata la nuova stagione il tecnico giallorosso non si è fermato un attimo, dovrebbe essere la base per ogni allenatore, ma nel suo caso viene doppiamente rimarcato perchè a mercato praticamente fermo (se escludiamo gli arrivi di Le Fèe e Ryan più il Primavera Buba Sangarè) non ha fatto una piega continuando a portare concetti e soluzioni tattiche malgrado la squadra decimata dalle cessioni.
Quando arriveranno i volti nuovi DDR spegnerà sempre gli stessi dettami, ma intanto i veterani (quelli che ci sono già) devono imparare a memoria il nuovo mantra. De Rossi immagina e pretende una Roma ancora più dinamica che arrivi in tempo sulle seconde palle. Per ogni occasione persa, subito una ripartenza.
Soltanto in questo m0do è possibile guadagnare tempi di gioco e aggredire gli spazi. La parola d’ordine è proprio “aggressione”. In termini sportivi, chiaramente. Non si deve dare tempo e modo all’avversario di riorganizzare la manovra: pressione e costruzione. Sulle orme di Luciano Spalletti, il quale – débâcle con la Nazionale a parte – con il Napoli ha fatto un piccolo miracolo.
L’anno dello Scudetto gli azzurri di De Laurentiis sembravano insuperabili proprio grazie a questi concetti chiave: rubare il tempo, anticipare la giocata. Palla persa, subito riaggressione con qualità e personalità. De Rossi insiste tanto su questo, come si evince dagli ultimi allenamenti. La Roma va forte: ritmi serrati e sempre le stesse indicazioni.
“Palla persa, parto. Vi deve entrare nel cervello”. C’è anche qualcuno che ha interpretato quel “parto” come “fallo”, ma sono assonanze dovute al labiale. DDR vuole chiaramente una ripartenza veloce come indica con la mano. Non una Roma attendista, insomma. Ecco perchè i giocatori, adesso, corrono il doppio e bruciano il triplo. Il tecnico sta aumentando i carichi di lavoro fisico e tattico in vista della partenza per l’Inghilterra. Il mercato è in attesa, ma la Roma – dalle parti di Trigoria – si muove anche troppo. Sta mettendo benzina per la stagione, ma il “pieno” non è ancora finito.