Secondo quanto riportato dai giornalisti di ‘ElChiringuitoTV’ Youssuf En-Nesyri è sempre più vicino all’accordo definitivo col Fenerbahce dell’ex tecnico giallorosso José Mourinho. Se le parti raggiungessero un’intesa a stretto giro, l’attaccante del Siviglia potrebbe sostenere già lunedì prossimo le visite mediche di rito col suo nuovo club. Sono ore dunque decisive quelle che stanno correndo lungo l’asse Spagna-Turchia, dov’è in corso una delle trattative più importanti di tutto il calciomercato estivo. Mourinho ci spera, anche perché l’attaccante marocchino in un campionato come quello turco potrebbe fare davvero la differenza.
E se ciò accadesse, per la Roma sarebbe davvero un gran bel problema. Anche perché dovrebbe cambiare subito obiettivo per rinforzare il reparto offensivo della squadra di Daniele De Rossi. Sfamata la priorità principale, le operazioni che restano non sono poi così accessibili. Non a caso, l’ultimo profilo accostato al team capitolino è quello di Mateo Retegui del Genoa. Anche se l’attaccante azzurro sembra essere maggiormente vicino al Bologna di Vincenzo Italiano. Altro discorso per Matias Soulé, dal quale arrivano solo segnali positivi con l’argentino che ha infatti ribadito ancora una volta la sua volontà di giocare con la maglia giallorossa.
Queste ore di calciomercato sono dunque davvero ‘calde’ per la Roma, che vede allontanarsi di ora in ora En-Nasyri. Intorno alla squadra giallorossa, infatti, stanno circolando tante indiscrezioni e Ghisolfi, di fatto, sta cercando di concretizzare qualche colpo per regalare un altro acquisto al gruppo guidato dal tecnico di Ostia. La Roma, almeno fino a questo momento, ha infatti realizzato solo due acquisti. Escludendo il riscatto di Angeliño dal Lipsia per 6 milioni di euro, il nuovo direttore sportivo ha chiuso solamente per Enzo Le Fée ed il secondo portiere. Un po’ poco a questa altezza del calciomercato…
Tra i nomi più caldi in orbita giallorossa bisogna sicuramente quelli di Matias Soulé e di Youssef En-Nesyri erano gli obiettivi primari. Anche se per quest’ultimo, di fatto, la Roma sta per darla vinta ai turchi. L’attacco resta uno dei punti deboli se davvero dovesse partire – cosa che è ormai certa – Tammy Abraham. Certo, Paulo Dybala potrebbe sempre accendere la miccia là davanti, ma senza uno che si muova con passo felpato in area resta comunque difficile concretizzare il gioco. Intanto, se in un momento En-Nesyri sembrava giallorosso, ora è sempre più lontano. E la cosa non può che dispiacere a De Rossi e a tutti gli uomini di Trigoria.