Prima sono arrivati gli indizi social, poi l‘evento riservato ai media andato in scena nell’Adidas store in centro a Roma ieri. Oggi, finalmente, giovedì 18 luglio, ci siamo. Si alza il sipario sulla stagione 2024-2025 dei giallorossi con la presentazione ufficiale delle maglie che i calciatori indosseranno nei prossimi mesi. L’hype creatosi attorno alla giornata odierna ha toccato punte altissime e c’è attesa di conoscere il risultato finale. E se per la prima maglia qualcosa si è già intravisto in rete – con questa casacca dai colori più scuri e un sapore retrò – adesso tutti vogliono vedere anche le altre.
Intanto è stato annunciato il debutto ufficiale sul campo del nuovo vestiario firmato Adidas, confermato quale sponsor tecnico anche per il prossimo anno. Messo da parte il pasticcio con la famosa tuta, la sensazione comune a tutti è che si sia arrivati ad un design che possa davvero accontentare tutti, dai fan di lunga data alle nuove generazioni di tifosi. Storia, moda, futuro, tutti elementi che ritroveremo intanto tra 4 giorni quando, nell’amichevole contro il Kosice, i giallorossi debutteranno ufficialmente con la nuova divisa.
Nella giornata di ieri intanto i manager Adidas hanno fornito qualche ulteriore indizio sul nuovo vestiario realizzato per Dybala e compagni. Oltre alle dichiarazioni di rito, “è un onore presentare la maglia della Roma, sono felice di lavorare per questi due brand di livello europeo” (Miro Koener, designer Adidas), è stato interessante capire cosa abbia ispirato le maglie 2024-25. Come detto il primo fattore è stata la storia del club. E un quartiere preciso, quello di Testaccio. Un elemento già emerso in alcuni filmati postati nei giorni scorsi sui social dalla stessa Roma e ribadito anche ieri nell’incontro con la stampa.
Dopodiché c’è stato un riferimento ad una stagione precisa, quella del 1933-1934, il cui abbonamento – e il relativo biglietto – di quella stagione hanno dato il là ai colori della divisa, un rosso scuro con dettagli dorati. Per le altre invece la strada scelta è stata quella di “mescolare assieme la narrativa Adidas con quella della Roma”, riprendendo la linea del 2006. La seconda maglia, quella solitamente definita da ‘trasferta’, in particolare è stata pensata prettamente per la cosiddetta “GenZ“, e dunque avrà un imprinting più votato alla modernità. Per l’ultima invece, tradizionalmente da collezione e spolverata per occasioni particolari, ci sarà una fusione tra moda e design ma sempre strizzando un occhio anche in questo caso al passato.
Adesso l’attesa è finita. Poco fa la Roma ha svelato ufficialmente intanto il kit home, ovvero la divisa casalinga. La maglia da uomo avrà un costo di partenza di 100€, mentre quella da bambino 75€. Il pantaloncino viene invece 45€ (40€ quello Jr), i calzettoni invece 18€. Di seguito le immagini:
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