
I giorni passano e le trattative proseguono, ma ora serve mettere a segno i colpi. A un mese esatto dall’inizio della nuova stagione con l’esordio a Cagliari, la Roma deve ancora rinforzare il suo organico in quasi tutti i reparti. Se gli occhi al momento sono puntati sul fronte offensivo dove Florent Ghisolfi è al lavoro per regalare a Daniele De Rossi sia un esterno che un centravanti (al momento Soulé ed En-Nesyri sembrano i favoriti), elementi nuovi servono anche in difesa.
Viste le partenze (Llorente, Kristensen, Hujsen e Spinazzola) e le scelte tecniche (Kardsdorp messo fuori rosa) ai giallorossi servono almeno un centrale difensivo e due terzini, uno a destra e uno a sinistra, per consentire a DDR di avere un reparto coperto.
Assignon: terzino destro di buona fisicità e tecnica

Per sostituire l’olandese, visto il sogno Bellanova che sembra ormai irrealizzabile vista la cifra richiesta da Cairo, il direttore sportivo giallorosso avrebbe posto l’attenzione su un profilo che conosce bene: Lorenz Assignon. Classe 2000, il francese è di proprietà del Rennes ma negli ultimi sei mesi ha giocato in Premier League, al Burnley di Vincent Kompany.
Terzino di piede destro, Assignon è dotato di buona fisicità e tecnica e può anche essere impiegato come esterno di un centrocampo a quattro o a cinque. Il francese è cresciuto nel Rennes e dopo un anno in prestito al Bastia ha completato due campionati e mezzo con l’ex squadra di Enzo Le Fée. Nell’ultima stagione ha disputato 14 presenze e segnando un gol nei primi 5 mesi con i rossoneri. Poi a gennaio è andato in prestito in Inghilterra dove è diventato subito titolare fisso della squadra di Kompany mettendo a referto 15 apparizioni e una rete.
Il suo valore di mercato si aggira intorno ai 10 milioni di euro, ma Ghisolfi punterebbe ad avere qualche milione di sconto.