Dopo una settimana d’allenamento, Daniele De Rossi può ritenersi soddisfatto della sua Roma in versione “lavori in corso”: perché il precampionato è iniziato nel migliore dei modi. Sette giorni di lavoro, sudore e fatica non hanno tolto concentrazione alla parte di tattica. Così, il ritiro sta procedendo nel migliore dei modi grazie alla preparazione meticolosa del tecnico e del suo staff. Difatti, anche nelle settimane precedenti al raduno gli allenatori non hanno lasciato nulla al caso. La cura per ogni passaggio del precampionato è quasi maniacale. E nonostante il clima torrido che avvolge da una settimana la capitale il lavoro non ne è stato intaccato.
Ma tutto è filato liscio per adesso. Dopotutto, De conosce Roma e il suo clima e sa quali sono i momenti migliori per allenarsi senza andare in asfissia. Ci era passato anche lui, e ne è uscito alla grande. Ecco perché al momento il tecnico è pienamente soddisfatto da questa prima settimana. Qualità del lavoro e mentalità dei calciatori hanno fatto sì che tutti dessero il massimo, dall’inizio alla fine di ogni seduta. E chi è stato allenatore sa quanto possa inorgoglire la cosa. Ma adesso non bisogna fermarsi proprio quando le sedute stanno per entrare nel vivo. Di certo, l’atteggiamento proposito intravisto ha portato il tecnico a fare le prime concessioni.
Difatti, il pernottamento a Trigoria è ora facoltativo mentre prima, nei giorni iniziali, era obbligatorio. Per questa ragione chi vuole può restare a dormire nel centro sportivo, altrimenti può tornare tornare a casa, sempre il programma d’alimentazione però. Nel frattempo, segnali positivi anche da parte dei giovani. Che stanno facendo del loro meglio per dimostrare al tecnico la loro utilità. Insomma, il clima è di quelli davvero produttivi. Non a caso pure il terzetto dirigenziale (DDR, Souloukou e Ghisolfi) non è conosciuto per essere incline a prenderla troppo alla leggera. La professionalità è alla base del lavoro quotidiano nel centro sportivo romanista.
Il lavoro sul campo è intenso, faticoso, non facile da affrontare senza la dovuta concentrazione. Tuttavia i giocatori lo stanno affrontando col giusto spirito. Ogni giorno la squadra, riporta il Corriere dello Sport, lavora sulla parte atletica (la mattina) ma soprattutto su quella tattica (nel tardo pomeriggio). De Rossi vuole mettere nella testa dei suoi ciò che vuole vedere durante la partita. Anche lui è alla prima preparazione estiva, e non vuole partire con poca benzina nel serbatoio. Ora ha l’occasione per poter plasmare a sua immagine e somiglianza la squadra, senza dover correre a riparazioni in corso d’opera. I segnali a Trigoria sono più che positivi.