Dopo l’affare calciomercato che ha portato a Roma Enzo Le Fée, Florent Ghisolfi sembra averci preso gusto e in queste ultime ore ha assestato un altro acquisto: svincolato, sarà il sostituto di Rui Patrício. Proprio così. Senza andare nell’occhio il nuovo dirigente sportivo giallorosso ha portato a Trigoria Mathew Ryan, di professione portiere. Un colpo che nessuno si aspettava ma che Ghisolfi aveva in serbo per questo specifico ruolo nel caso altre trattative andassero per le lunghe. Così difatti è stato e dalla lista degli svincolati ne è uscito colui che indosserà la casacca numero 12 della Roma per la prossima stagione.
Come appare evidente, è la classica operazione a sorpresa. Il lato positivo della questione è che comunque De Rossi potrà contare su di un nuovo portiere in tempi celeri, che così potrà allenarsi subito con Mile Svilar, il numero uno designato. A riportarlo Sky Sport, la cui emittente scende nei dettagli circa la trattativa che avrebbe messo sotto contratto di Ryan, svincolato fino a poche ore fa. Ma se il fatto di non avere squadra può far pensare ad un prospetto poco gettonato, in realtà il suo curriculum è di tutto rispetto. Lo dimostrano le casacche che ha rivestito nel corso della sua brillante carriera.
Ryan, origini australiane (passaporto scozzese), ha tutte le caratteristiche per convivere pacificamente con Svilar. In quella che, nell’ottica di Ghisolfi, dovrà essere una collaborazione proficua per entrambi. Classe ’92, l’australiano ha vestito negli ultimi anni le maglie di mezza Europa. Ha portato quella della Real Sociedad, in Spagna. Poi quella del Copenhagen, in Danimarca. L’ultima esperienza risale al campionato olandese, tre pali dell’AZ Alkmaar in Eredivisie. Mentre in precedenza era stato a lungo titolare nel Brighton, in Inghilterra. Trovato l’accordo col giocatore, a breve la società capitolina darà l’annuncio ufficiale.
Quest’operazione di calciomercato ha come paternità esclusiva quella di Ghisolfi, che conosceva bene il giocatore e sapeva che da svincolato poteva rappresentare un vero e proprio affare per la Roma. Dopotutto, a 32 anni può ancora dare molto al calcio giocato. Soprattutto da secondo portiere. Un ruolo non sempre facile da accettare, a maggior ragione per quei giocatori che pensano ancora di poter avere una buona fetta di carriera davanti a sé. Non è il caso di Ryan, chi ha speso la parte migliore della sua giovinezza nel più importante il campionato del mondo: la Premier League. Dopotutto, 124 gettoni di presenza da quelle parti vorranno pur dire qualcosa…