De Rossi, niente rinforzo per la difesa: sfuma il rinforzo - (RomaForever.it)
Accelerata nella trattativa per portare il gigante dalla lunga esperienza all’estero in Serie A. Purtroppo – o per fortuna a seconda dell’idea che vi eravate fatti sulla possibile operazione – il difensore non ha scelto la Roma come sua prossima destinazione. Già nelle scorse settimane la concorrenza per acquistarlo si era fatta serrata ma, complice lo stallo sul fronte uscite per i giallorossi, alla fine la strada scelta è stata diversa.
Del resto, sin dall’inizio del mercato, la linea tracciata dagli uomini mercato della Roma era stata chiara. Per questo genere di innesti serviva prima un’uscita di “pari livello”. E solo a quel punto si sarebbe potuto imbastire una trattativa concreta. Le altre pretendenti però hanno fatto prima e ora il difensore sarebbe davvero ad un passo dalla nuova avventura.
Evidentemente, allora, Ghisolfi ha preferito virare verso altre strade sebbene in quel ruolo – difensore centrale – manchi ancora l’uomo giusto da affiancare a Mancini. Che non sarà però nemmeno Nicolas Valentini che pure era stato dato tra gli obiettivi di questa sessione di mercato per i giallorossi: il centrale ha infatti già sostenuto le visite mediche con la Fiorentina. Chi non arriva, e chi parte invece, dicevamo stamattina allora. Come Aouar, spostandoci a centrocampo, il quale è pronto a salutare Trigoria (c’è l’Arabia).
Il percorso inverso invece, tornando in difesa, potrebbero intraprenderlo due terzini, messi nel mirino dai giallorossi per rinforzare intanto le fasce. Si tratta di Samuel Dahl, 21enne in forza al Djugardens, che dovrebbe raccogliere l’eredità di Spinazzola sull’out di sinistra. Dall’altra parte, invece, il Direttore dell’area tecnica romanista sembrerebbe aver individuato nel laterale del Rennes (riecco il club francese dopo Le Fee) la scelta giusta per rimpiazzare Karsdorp e dare un’alternativa a Celik, ammesso che non parta anche lui.
Dicevamo di due colpi sfumati. Menzionato Valentini, il secondo, di caratura maggiormente internazionale, è Mats Hummels. Individuato come il primo rinforzo in caso di partenza di Smalling il difensore tedesco sembrerebbe essere molto vicino al Bologna di Vincenzo Italiano a caccia di “nomi importanti” per reggere il palcoscenico della Champions specie che gli ormai ex pezzi pregiati in rosa (Calafiori e Zirkzee) hanno preso altre strade.
E la Roma? Con la permanenza di Smalling – ieri è arrivata pure la confessione ad un tifoso circa la sua speranza di rimanere nella Capitale – era chiaro che un’operazione del genere non potesse essere imbastita. Sicuramente Hummels, reduce peraltro da una stagione da protagonista, avrebbe forse fornito più affidabilità rispetto all’inglese il cui cammino in giallorosso è stato spesso costellato da infortuni. Difficile però, vista l’età dei calciatori in questione, avere riprove. Soltanto il campo ci dirà chi avrà avuto ragione.
Ricordiamo che al momento Hummels è svincolato, dunque non c’è la necessità di imbastire trattative con un club. La formula di cui si parla in chiave Bologna ad ogni modo è quella di un contratto intanto di un anno, con un’eventuale opzione per il secondo. La stessa offerta che, verosimilmente, avrebbe proposto anche la Roma.