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Roma e Juventus ancora insieme. Da rivali a possibili soci in affari. Questo è quello che trapela in questa sessione altalenante di calciomercato. Giuntoli e Ghisolfi stanno parlando da settimane. Il nome è uno soltanto: Federico Chiesa. L’esterno bianconero è nel mirino della Roma da mesi, precisamente da febbraio. De Rossi – appena seduto sulla panchina giallorossa – ha chiamato l’ex viola.
Questo è stato il primo contatto fra i due: un sondaggio per capire se ci fosse mai la possibilità di lavorare insieme. Chiesa, in quella prima telefonata, ha risposto di sì. Non spettava soltanto a lui decidere, ma ha detto a DDR che – in caso di opportunità – poteva nascere un sodalizio che ricordasse l’azzurro dell’Europeo di Wembley.
Roma-Juventus, si continua a lavorare
Quando Chiesa e De Rossi, in ruoli diversi, hanno portato in alto la Nazionale Italiana allenata all’epoca da Roberto Mancini. Da febbraio 2024 a oggi sono successe moltissime altre cose: la più importante è la riconferma di Daniele De Rossi. Il quale, appena riconfermato a Roma, ha chiamato ancora una volta Chiesa – stavolta gli avvicendamenti con la Juventus erano già importanti – per capire se effettivamente ci fosse margine per trattare.
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Anche in questo caso il giocatore ha risposto di sì, ma c’è qualcosa da decidere prima della fumata bianca. Si tratta del contratto. La base è sui 4 milioni e mezzo a stagione, ma quel che deve spiccare sono i bonus legati a gol e presenze. Cifre che potrebbero portare la trattativa sui 5,2 milioni a stagione. Forse qualcosa in più.
Chiesa più vicino
Ad ogni modo i numeri li daranno i procuratori che stanno lavorando alacremente da settimane. Nel frattempo si è inserito il Napoli e qualche altro concorrente estero, senza successo. Il tempo che Chiesa ha speso prima di “aprire” definitivamente alla Roma è servito a mettere in pausa la testa e capire cosa potesse attenderlo.
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È chiaro che con Ramadani (suo procuratore) stesse spingendo per una squadra che giocasse la Champions. Così non è stato per tutta una serie di motivi, allora resta la Roma che comunque garantisce un cammino europeo e, forse, tante soddisfazioni. Poi l’ex Fiorentina giocherebbe quasi sempre – altro aspetto che si sarebbe fatto garantire – quanto basta per arrivare ai prossimi impegni della Nazionale azzurra (altro tasto che preme al calciatore) da protagonista.
Muro per El Shaarawy e Cristante
Quindi: la Roma c’era e ancora c’è. La nostra redazione ha anticipato che la trattativa non era tramontata, sebbene i fatti lasciassero presagire altro. I giallorossi non hanno mai mollato il giocatore. Così come non mollano El Shaarawy e Cristante: Giuntoli, visto che i colloqui con la Roma non si fermano, li ha chiesti per la Juve.
Risposta: no grazie. Kostic quel che Kostic. Visto che il calciatore bianconero è stato proposto come contropartita. Interessa soltanto Chiesa, insieme a El Shaarawy e Cristante. Una combinazione che non è più fantamercato secondo MilanoFinanza e, ancora prima, secondo RomaForever.it.