Il calciomercato estivo della Roma deve ancora entrare nel vivo. I giallorossi hanno messo a segno il colpo Le Fée, prelevando il centrocampista 24enne dal Rennes per una cifra sui 23 milioni di euro, bonus inclusi. Tuttavia ora ci si aspetta che Ghisolfi batta un colpo (o forse anche più di uno) nel reparto offensivo.
Persi Lukaku (che ha fatto rientro al Chelsea e sembra destinato al Napoli di Antonio Conte), Azmoun (tornato al Bayer Leverkusen) e Belotti (passato al Como), con Abraham cercato da diversi club e considerato da Ghisolfi uno degli elementi con cui poter fare cassa, ecco che De Rossi si ritrova tra le mani un parco attaccanti troppo carente.
Non a caso in questi ultimi giorni l’obiettivo dell’ex diesse del Nizza è diventato quello di garantire all’allenatore romano l’arrivo di almeno un nuovo centravanti in questo ritiro estivo. I nomi accostati ai giallorossi sono davvero tanti: si è parlato molto di Morata, che però pare più vicino al Milan, ma anche di Omorodion dell’Atletico Madrid e Sorloth del Villarreal, fino ad arrivare a En-Nesyri del Siviglia.
Un altro nome ‘caldo’ per la Roma è quello di Georges Mikautadze, attaccante georgiano che ha fatto molto bene con la sua Nazionale nell’Europeo in Germania. Eppure tutti questi nomi non sembrano convincere troppo Roberto Pruzzo: la sua opinione in fatto di bomber non può non essere ascoltata.
Pruzzo, intervenuto a Radio Radio Mattino, si è soffermato anche sul calciomercato della Roma e ha fatto chiaramente capire di avere più di un dubbio sulle mosse di mercato dei giallorossi. In particolare l’ex attaccante fa notare che il centravanti dello scorso anno era una garanzia, mentre i profili che sta seguendo ora il club capitolino non sembrano avere lo stesso spessore.
“Passare dai 20 gol garantiti di Lukaku a profili come Sorloth o Mikautadze potrebbe essere pericoloso“, ha detto Pruzzo, facendosi quindi portavoce dei dubbi avanzati anche da molti tifosi romanisti. Va tuttavia sottolineato che l’attaccante del Villarreal ha messo a segno 23 reti lo scorso anno in Liga (26 contando anche l’Europa League), mentre il bomber del Metz ha totalizzato 13 reti in Ligue 1 da gennaio a giugno, purtroppo inutili per salvare i francesi dalla retrocessione.