Giuseppe Giannini ha vestito per ben 15 stagioni la maglia della sua Roma, prima di provare sul finire della carriera altre brevi esperienze con Sturm Graz, Napoli e Lecce. Dopo aver fatto tutte le giovanili in giallorosso, Giannini ha esordito a 17 anni con la maglia della Roma nella stagione 1981-1982 e l’anno dopo ha fatto parte della rosa dello storico secondo scudetto.
Giannini ha all’attivo oltre 430 presenze con la maglia della Roma e ben 75 gol messi a segno fra il 1981 e il 1996. Ha vestito anche per 47 volte la maglia della nazionale, segnando 6 reti. Sa bene, quindi, che cosa serva per fare bene nel corso di una stagione agonistica.
Oltre all’importanza del calciomercato e di accaparrarsi i calciatori che possano fare al caso dell’allenatore, il mese di luglio è fondamentale per un altro aspetto specifico. Ci riferiamo al ritiro estivo e alla preparazione, un momento importantissimo e cruciale per l’anno che verrà.
Giuseppe Giannini ha rilasciato qualche ora fa una intervista nella quale ha toccato questo tema, ma non solo. Si è soffermato, infatti, anche sulla situazione generale della Roma, sull’importanza di De Rossi e su alcuni nomi “caldi” del calciomercato. Ecco le sue parole.
Al Corsport Giuseppe Giannini ha rilasciato alcune dichiarazioni chiare sull’importanza di alcuni aspetti nel calcio e non solo. Ha parlato anche della situazione attuale della squadra giallorossa e delle possibili mosse future.
Sul ritiro estivo ha sottolineato come esso rappresenti un vero e proprio rito, assolutamente cruciale per il prosieguo della stagione. Per Giannini, infatti, è in questi momenti che si cementifica il gruppo. Purtroppo De Rossi ha a disposizione al momento solo 13 elementi e pian piano la “truppa” si unirà al gruppo.
Le parole di Giannini: “Se nella testa del giocatore scatta la motivazione di ‘costruire” in quei giorni la stagione che inizierà di li a poco, allora è il periodo più importante dell’anno“.
Su De Rossi: “Nei mesi passati lui ha dimostrato carisma e valore, quindi è anche fisiologico che ai nastri di partenza ci siano nei suoi confronti maggiori aspettative“.
Sul possibile arrivo di Chiesa alla Roma: “Uno con quelle caratteristiche, con quello scatto che ti crea superiorità all’istante ti cambia le partite. Se ti cambia le partite, automaticamente ti cambia la stagione“.