Qualche giorno fa la Roma Primavera ha scelto a chi affidare la panchina: sarà Gianluca Falsini a rincorrere il titolo giovanile più importante che manca ormai a Trigoria dal 2016. La scelta non poteva che ricadere sul primo allenatore scudettato dell’annata, balzato agli onori della cronaca dopo lo scudetto di categoria vinto col suo gruppo degli under 17. Un titolo che è andato a lavare l’onta del campionato primavera sfumato col Sassuolo, oltre a quello under 18 dinnanzi al Genoa. Il successo ha dunque salvato il prestigio del settore giovanile giallorosso, poi ulteriormente corroborato dalla vittoria del campionato under 15.
Tant’è vero che, dopo alcune settimane di riflessioni e a seguito dell’addio di Federico Guidi, Alberto De Rossi ha rotto gli indugi, premiando proprio Falsini su quella panchina su cui lui ha seduto per quasi 20 anni. Questa la decisione definitiva del dirigente giallorosso e del suo staff. Battuta dunque la concorrenza di Tugberk Tanrivermis, che ci sperava anche se la sconfitta col Genoa U18 non gli ha giocato a favore nella corsa alla promozione. La scelta di Falsini è quindi anche un premio per quanto dal tecnico mostrato negli ultimi anni. Falsini lavorerà coi 2005, ma soprattutto i 2006 e 2007 coi quali ha già vinto un titolo.
Classe ’76, Falsini ha militato in diverse squadre di Serie A e B durante la sua lunga carriera da calciatore. Dopo il ritiro, ha intrapreso la carriera di allenatore principalmente nel settore giovanile. Competenza e capacità non gli sono mai mancate. Ma è forse la grande empatia coi giocatori che gli ha consentito di emergere come uno dei tecnici più promettenti nel panorama italiano. Non a caso, i successi ottenuti nelle competizioni giovanili hanno confermato la validità del suo metodo di lavoro, attirando l’attenzione di club di maggior prestigio desiderosi di investire nel talento e nella sua professionalità.
Partito dalle giovanili di Hellas Verona e Siena, è ad Empoli nel 2015 dove si mette in mostra con la categoria Allievi (U16). Nella stagione successiva passa alla Roma per un anno, sempre nella stessa categoria. Dopo un biennio di stop, nel 2020 il passaggio alla Primavera della Reggina, prima del ritorno alla Roma l’anno successivo. A Trigoria riprende dall’U16 e poi viene promosso in U17. Adesso la nuova promozione: Falsini si avvicenda a Guidi alla guida della seconda squadra giallorossa. Insomma, il futuro si preannuncia promettente per la Roma Primavera e per Falsini stesso. Lui è desideroso di lasciare un’impronta duratura nel calcio giovanile.