Dybala pensa solo alla Roma. Non si evince soltanto dalle offerte arabe che ha rifiutato finora, ma anche dall’atteggiamento mostrato appena arrivato in ritiro. Il calciatore ha preso subito al meglio gli ordini di De Rossi: la Joya ha dimostrato che la sintonia della stagione passata è rimasta intatta.
Dopo il cambio di allenatore c’era il rischio concreto che l’argentino potesse partire per raggiungere Mourinho, ma non è stato così. L’attaccante è rimasto perchè De Rossi gli ha fatto capire – sin dai primi passi come tecnico a Trigoria – quanto lo ritiene importante: una certezza perpetrata anche nel ritiro in questo inizio di stagione.
Dybala vuole la Roma
Lavoro, sorrisi e spensieratezza. Compatibilmente con le cose da fare e i carichi di lavoro da predisporre. Insomma, Dybala c’era, c’è stato e ci sarà ancora. Il rinnovo di contratto deve essere ancora discusso, ma l’argentino vuole rimanere a Roma perchè sa che, nella Capitale, può continuare a essere protagonista.
La Roma gli ha dato una seconda giovinezza. Quella che serviva per tornare ad alti livelli. Ora l’ex Juventus vuole ringraziare: in ritiro è già arrivato pronto. Il calciatore, infatti, ha svolto parte della preparazione da solo e, in Argentina, quando sfrutterà i giorni legati al congedo matrimoniale, sarà accompagnato da uno staff che avrà il compito di tenerlo in forma.
Congedo matrimoniale ridotto
Questo sistema gli permetterà di non saltare neppure un giorno di preparazione: calendario alla mano, Dybala giocherà con la Roma l’amichevole del prossimo 17 luglio contro il Latina, poi prenderà il volo per l’Argentina, mancherà nella partita del 22 contro il Kosice. Sarà comunque a disposizione di De Rossi prima della fine di luglio: la Joya ha ridotto il congedo matrimoniale. Tornerà in giallorosso, quindi, prima della fine di luglio. Giusto in tempo per il ritiro in Inghilterra. La Roma aspetta il 21: un black jack di passione e felicità.