La Roma lavora sul mercato: i giallorossi sono alla ricerca di nomi validi per puntellare la rosa. In queste ore il profilo di Robin Gosens è diventato valido per via della sua duttilità tattica e la capacità di interpretare più ruoli. Il centrocampista, infatti, può agire anche come difensore o centromediano metodista.
Questo significa che può gestire sia la fase di impostazione che quella di contenimento. Un valore aggiunto che la Roma tiene in considerazione. Specialmente perchè De Rossi, in queste prime battute di ritiro, sta cercando di instillare nella testa dei suoi calciatori proprio lo spirito di adattamento.
Roma, Gosens nel mirino
Ciascuno ha il proprio riferimento tattico, ma deve essere pronto a incarnare qualsiasi tipo di esigenza. Un centrocampista che torna in difesa, quindi, non sarà l’eccezionalità ma la prassi. L’ex Atalanta è molto bravo e abituato alle due fasi, come impone la logica del campionato tedesco. Il calciatore, nello specifico, è in uscita dall’Union Berlino e i giallorossi stanno lavorando a un prestito con diritto di riscatto.
Le cifre potrebbero essere 2 milioni subito e 10 al riscatto. C’è poi il nodo legato all’ingaggio: il tedesco viaggia sui due milioni a stagione. Secondo i dirigenti giallorossi il giocatore non è una prima scelta, ma neppure un profilo da tenere troppo nelle retrovie. In questo momento la Roma sta cercando di risolvere per Chiesa, ma tiene d’occhio anche il resto.
I dettagli
Una situazione aperta su più fronti. Segno che il mercato è appena cominciato e determinate piste sono ancora – per forza di cose – inevitabilmente roventi. I giallorossi dopo essersi liberati di qualche ingaggio rovente, ora, si preparano ad affondare il colpo in entrata. Gosens resta alla porta: i cancelli di Trigoria, per lui, potrebbero aprirsi presto. È solo una questione di accordo, ma la strada sembrerebbe essere in discesa. La Roma deve solo decidere se chiudere un accordo già potenzialmente in essere. L’ultima parola spetta a Ghisolfi.