Ieri a Milano è stato il Paulo Fonseca Day. L’ex allenatore della Roma è stato scelto come nuovo tecnico rossonero al posto di Stefano Pioli ed è pronto ad iniziare la sua avventura. A distanza di tre anni dall’addio ai giallorossi e dopo l’esperienza in Francia con il Lille, quindi, il portoghese è tornato in Italia per un ruolo da protagonista.
L’obiettivo è sicuramente quello di provare a scucire lo scudetto dal petto degli odiati cugini interisti che hanno aggiunto la seconda stella con il successo strameritato dell’ultima stagione. Per poter competere con la squadra di Inzaghi, però, il Milan dovrà cercare di rinforzare l’organico in diversi reparti. Mancano infatti pedine importanti in difesa, a centrocampo e soprattutto manca il centravanti, dopo l’addio di Olivier Giroud.
L’obiettivo numero 1 della dirigenza rossonera, mai nascosto, era Joshua Zirkzee. Il talento del Bologna era il prescelto di Zlatan Ibrahimovic e il club era disposto a pagare la clausola da 40 milioni di euro, ma a questa cifra è stata aggiunta la richiesta di 15 milioni dell’entourage del giocatore che ha fatto saltare l’affare. L’olandese si trasferirà al Manchester United.
Per questo il Diavolo è a caccia di un numero 9 e la lista, visto anche il budget non troppo cospicuo a disposizione, si assottiglia sempre di più. E proprio come la Roma i dirigenti stanno valutando quale possa essere la soluzione migliore a livello di qualità-prezzo. Secondo la Gazzetta dello Sport il duo Ibrahimovic-Moncada avrebbe deciso di virare su un giocatore obiettivo anche della Roma: Alvaro Morata.
Il costo del cartellino del giocatore è esiguo (12 milioni) e il club è pronto a offrire un triennale da quattro milioni al giocatore. Il fascino della Champions League potrebbe convincere Morata che però non è detto che, specialmente con il tempo, possa avere un ruolo da protagonista assoluto in rossonero. Per questo la Roma ci spera ancora, ma nel frattempo valuta anche altre piste.