Federico Chiesa (RomaForever.it)
L’ex attaccante della Roma negli anni Ottanta Paolo Alberto Faccini ha rilasciato alcune dichiarazioni molto interessanti ai microfoni di Centro Suono Sport in merito al possibile approdo in giallorosso di Federico Chiesa nei prossimi giorni.
Nelle ultime ore si parla di un accordo quasi totale fra la Roma e la Juventus in merito al passaggio di Federico Chiesa in giallorosso in questa sessione di calciomercato. Solo il calciatore e il suo entourage hanno preso tempo e la situazione potrebbe sbloccarsi solo dopo il matrimonio con la sua Lucia fissato per il prossimo 20 luglio.
Attualmente l’esterno bianconero e della nazionale sta ricaricando le pile dopo la lunga stagione, chiusa con il brutto Europeo disputato dalla squadra allenata da Luciano Spalletti.
Il sì di Chiesa alla Roma, dunque, non è ancora imminente. Tutto, però, sembrerebbe virare in quella direzione. Il calciatore ha voglia di riscattarsi dopo un paio di annate al di sotto delle sue possibilità e aspettative. A Roma troverebbe un ambiente pronto ad accoglierlo al meglio fin da subito. Inoltre, Daniele De Rossi stravede per lui.
C’è chi, però, nutre delle perplessità in merito all’acquisto di Federico Chiesa da parte della Roma. Ci riferiamo all’ex attaccante giallorosso degli anni Ottanta Paolo Alberto Faccini. Il calciatore era nella rosa che si laureò Campione d’Italia nel 1983. La sua carriera, poi, proseguì in giro per l’Italia, indossando le maglie – fra le tante – di Sambenedettese, Pisa, Avellino e Parma.
Oggi Paolo Alberto Faccini è un procuratore sportivo. Nel corso della sua recente intervista ha toccato diversi temi riguardanti l’ambiente giallorosso e il calciomercato che sta entrando nel vivo proprio in questi giorni.
Ha parlato, come ovvio che sia, anche del possibile approdo in giallorosso di Chiesa, nutrendo alcuni dubbi sull’operazione con la Juventus. Ecco le sue parole: “Su Chiesa dico che sinceramente ho dei dubbi, se devo investire tanti soldi su Chiesa non lo so. È in scadenza con la Juventus, posso dire che in questo Europeo ho visto tanti esterni e secondo me c’è di meglio“.