Federico Chiesa vede la Roma. Il calciatore della Juventus si prepara a cambiare casacca, avvenimento che accadrà a prescindere perchè i bianconeri lo hanno liberato dal progetto tecnico, e può farlo vedendo Trigoria da vicino. Intanto chi la vedrà davvero è Ramadani, atteso a Roma per cercare di chiudere l’affare.
Il nodo principale è l’ingaggio. La Juventus aveva offerto a Chiesa 6 milioni, ma il calciatore ha detto no. Il motivo è semplice: non sente la fiducia della squadra. Sa benissimo che Thiago Motta non punterà sul suo estro, quindi anche a maggiore ingaggio ha preferito declinare l’offerta. Chiesa – anche per l’età che ha – vuole sentirsi importante.
Motivo per cui ha valutato – nel novero delle ipotesi oltre Torino – anche una destinazione estera. Il mercato però ha fatto scemare l’interesse del calciatore fuori dallo Stivale: complice anche la magra figura a Euro 2024. Non solo per colpa sua, chiaramente, ma una prestazione come quella contro la Svizzera ha inciso (non poco) in negativo.
Morale: la Roma insiste. Rimane aggrappata a quello che è il colpo di mercato della sua estate. Chiesa sta vedendo questo interesse. De Rossi ha anche assicurato che l’esterno offensivo sarà centrale nel progetto del prossimo anno. Questo vuol dire che verrà messo in condizione di giocare sempre. Cercando, naturalmente, di gestire le energie.
L’ex Fiorentina vuole essere protagonista con il club e con la Nazionale. Un progetto come quello giallorosso può essere l’ideale per questo. Senza contare che la compagna preferirebbe l’Italia – a prescindere dalla Roma – perchè così non dovrebbe stravolgere troppo la propria vita. È naturale che, se fosse arrivata una compagine estera con un lauto ingaggio, le trattative sarebbero cambiate. Fino a questo momento non è successo.
La Roma dunque parte da una trattativa di partenza di 4,5 milioni più bonus. Si dovrebbe, quindi, arrivare a 5,2-5,3 milioni a stagione. Ci sarebbero poi dei bonus ulteriori – veri e propri extra – legati a gol e presenze. Tutto questo perchè Chiesa non vuole sorprese. Alla sua età, calcisticamente, servono certezze: la società giallorossa sta lavorando per dargliele. Intanto Friedkin prepara l’aereo per l’approdo a Roma in grande stile. La clessidra si è girata: ora la palla passa a Chiesa.