Luca Mazzitelli in azione con la maglia del Frosinone - romaforever.it
“L’attenzione che De Rossi ha per i suoi calciatori è senza senso”, parola dell’ex giocatore della Roma Luca Mazzitelli. Recentemente intervistato dalla nota pagina Facebook Cronache di Spogliatoio, l’attuale giocatore del Frosinone ho voluto raccontare un aneddoto che l’ha riguardato nei primi tempi della sua carriera sportiva. Quando, all’epoca, frequentava ancora Trigoria ed era in procinto di affacciarsi, per le prime volte, al calcio dei grandi. La curiosità raccontata riguarda proprio l’attuale tecnico della Roma e risale a quando ancora De Rossi era uno dei senatori dello spogliatoio giallorosso.
Ecco come continua il racconto Mazzitelli: “L’attenzione che De Rossi ha per i suoi calciatori è senza senso. Ce l’aveva anche da calciatore. Alla prima convocazione con la Roma, non avevo fatto neanche un allenamento in prima squadra. Non ci eravamo mai incontrati. Non conoscendo nessuno, arrivai a Trigoria e mi misi a sedere su una poltrona nella sala d’attesa per aspettare. De Rossi arrivò e mi disse: «Oh Mazzi, vieni anche te?». Sapeva come mi chiamavo e non mi aveva mai visto prima”. Dalle parole del centrocampista gialloblù si evince chiaramente tutto lo stupore di essere stato riconosciuto, quando ancora pressoché sconosciuto, da uno dei senatori dello spogliatoio della Roma.
A rivelarne il motivo è sempre Mazzitelli nel corso della chiacchierata. “Suo padre era il mio allenatore – spiega il giocatore – e probabilmente gli aveva chiesto informazioni su di me sapendo che ero stato convocato. Il fatto che lui sapesse chi ero mi fece subito sentire parte integrante”. In sostanza, l’ex Roma Mazzitelli vuole sottolineare il fatto che uno come De Rossi sa come accogliere e far sentire a proprio agio i compagni. Dote che sicuramente saprà usare anche ora, da manager, per gestire tutte quelle situazioni che richiedono una grande capacità di inclusione. Per un allenatore, quella, è una delle qualità più importanti oltre all’empatia che deve esserci col gruppo.
Mazzitelli, romano de Roma, classe ’95, è cresciuto nel settore giovanile della società capitolina. Con la Roma esordisce tra i professionisti il 18 maggio 2014, in Serie A, ancora 18enne, nella sfida Genoa-Roma (1-0) allo stadio Ferraris (ultima giornata del campionato 2013-2014). Trascorre la stagione successiva in prestito al Südtirol in Lega Pro, collezionando 24 presenze e un gol. Nell’estate del 2015 passa in prestito al Brescia in B, dove gioca come titolare alle dipendenze del tecnico Roberto Boscaglia. Finché la sua avventura alla Roma termina definitivamente il primo febbraio 2016, quando, acquistato dal Sassuolo, inizia formalmeente il suo nuovo capitolo lontano dalla squadra del cuore.