Chiesa alla Roma non è più fantamercato. Da qualche settimana i contatti fra Ghisolfi e Ramadani si sono intensificati. La cessione dell’esterno bianconero ora è possibile. Non grazie alla Roma, ma per merito di Giuntoli. Il quale ritiene che Chiesa abbia troppe pretese rispetto al rinnovo di contratto con i bianconeri: uno stallo che non si risolve, allora il DS della Vecchia Signora pensa a vendere prima di perderlo a zero.
Questo significa fare qualche piccola modifica al prezzo del cartellino. Si tratta sui 20 milioni più bonus. Niente contropartite, solo cash e solo affari da concludere. La Roma non aspetta più e la Juventus se ne è resa conto. Il calciatore ha anche estimatori esteri, ma quello con i giallorossi è un rapporto privilegiato dato che l’ex Fiorentina avrebbe già parlato con De Rossi.
Una telefonata di 6 mesi fa per mettere le basi di una trattativa che oggi si sta concretizzando. La Vecchia Signora vuole chiudere tutto entro due, massimo tre settimane. Poi quei soldi vorrebbe investirli in altro. Dal canto della Roma, invece, prima arriva Chiesa e meglio è. Anche perché dopo si deve pensare all’altra casella da riempire: quella che appartiene all’attaccante centrale.
Ora il posto è di Abraham, ma l’inglese non sembra destinato a rimanere ancora a lungo. Il valzer degli attaccanti, tuttavia, non sposta l’attenzione per il campione azzurro. Chiesa cerca riscatto dopo la magra prestazione dell’Europeo. La Roma potrebbe essere il posto giusto: nella Capitale l’ex Fiorentina tornerà al centro di un progetto tecnico. Al pari di quello della Juve di qualche tempo fa. Le differenze ci sono, ma non manca la volontà e soprattutto l’amore dei tifosi.
I Friedkin hanno pensato anche a questo: Chiesa a Roma vuol dire anche marketing. Quello che non è riuscito con la felpa della discordia. L’arrivo dell’esterno offensivo, infatti, potrebbe coincidere con una presentazione in grande stile. Sulla falsa riga di quella per Dybala al Colosseo Quadrato dell’Eur. Dopo il Dybala Day, arriva il Chiesa Day.
La redazione di RomaForever.it ha appreso da fonti vicine alla società che l’evento già è stato messo in piedi. Significa che i dirigenti stanno pensando come, e soprattutto dove, agire. Ci sarebbero tre location al vaglio: una delle quali è proprio Trigoria. L’idea è quella di prendere Chiesa con il noto aereo dei Friedkin, lo stesso che ha accompagnato Lukaku lo scorso anno, per poi spostare tutti nei pressi del centro d’allenamento romanista.
La motivazione è duplice: una presentazione a Trigoria, con il pubblico a fare da cornice, permetterebbe anche di dare lustro agli uffici della nuova sede della società capitolina. Non a caso spostata più vicino al Fulvio Bernardini: niente Eur, ormai il quartier generale romanista è tutto dalle parti di Trigoria. Prossima destinazione, a meno di clamorosi ripensamenti, anche di Federico Chiesa.