Il tecnico della Roma Daniele De Rossi (RomaForever.it)
Che calciomercato sarà per la Roma di Daniele De Rossi? Non manca più molto al raduno della prossima settimana a Trigoria. La nuova stagione è di fatto cominciata già da qualche giorno, dai primi luglio, in concomitanza con l’apertura ufficiale delle trattative estive. Da lunedì prossimo quello che finora rimane del gruppo inizierà a muovere i primi passi sul campo agli ordini del tecnico di Ostia, per la prima volta alla guida di una squadra da questa fase della stagione. Dal precampionato. Le incognite sono ancora tante, le certezze poche. L’affetto dei tifosi, invece, non manca mai come testimoniato dall’ultima campagna abbonamenti. Ma si sta facendo il possibile per l’obiettivo Champions League del prossimo anno?
Perché l’obiettivo, almeno a parole, rimane sempre quello della scorsa stagione. La coppa dei campioni, o Champions League, che dir si voglia. O quantomeno fare qualcosa di meglio rispetto ai sesti posti delle ultime stagioni. Nel frattempo, la squadra è ancora da costruire per metà. La certezza più grande, in questo momento, è solamente De Rossi. L’ex capitano della Magica ha fatto capire che può raggiungere importanti traguardi con la fiducia e calma giuste. L’hanno dimostrato i risultati da quando ha preso in mano la squadra, e la media punti: da Champions. Ma è anche vero che, quest’anno, l’organico sarà totalmente diverso.
Tiago Pinto e i suoi uomini hanno abituato bene la piazza romanista durante l’era Mourinho. Nelle ultime stagioni all’ombra del Colosseo è sbarcata gente del calibro di Paulo Dybala o Romelu Lukaku… top player. Questi – discorso finora valido solamente per il secondo – dalla prossima estate vestiranno altre magliette e giocheranno in altri stadi, se non stati. Mentre il popolo romanista spera ancora che Florent Ghisolfi lo ripaghi dell’amore con un altro grande colpo. Sarà fattibile? Difficile dirlo per adesso, almeno stando ai proclami del club. La chiave del calciomercato della Roma, forse, sarà nel grado d’attrazione del progetto, e probabilmente dello stesso De Rossi.
Su di un giocatore, Buba Sangarè, in realtà il tecnico ha già esercitato il suo magnetismo, tant’è vero che lo spagnolo ha detto di essersi fortemente meravigliato e lusingato della chiamata di De Rossi medesimo. Ma Sangaré – al di là di tutto – è un giocatore di prospettiva, che potrà dare il suo contributo alla prima squadra una volta mostrato il suo potenziale nella Primavera. Adesso serve però centrare qualche vero obiettivo di mercato, in grado di essere disponibile fin da subito, per poter partire con il piede giusto prima dei prossimi impegni ufficiali. Il tempo non manca, persino per correggere i colori delle felpe da mettere in commercio. L’importante è non sciuparlo rincorrendo false speranze…