Da un argentino, anzi due, ad un altro. La stagione della Roma è pronta a partire ma c’è da riempire ancora la voce alla casella “acquisti” rimasta ancora – pericolosamente – vuota. Lunedì prossimo inizierà il ritiro e per ora Daniele De Rossi potrà fare affidamento su pochissimi effettivi, tra chi è già andato via da Trigoria e chi sfrutterà qualche giorno in più di congedo causa Nazionale.
Per questo ora più che mai i tifosi attendono le prime mosse ufficiali sul mercato perché chiaramente il solo Sangaré, al quale se vogliamo possiamo aggiungere il riscatto di Angelino, di certo non sono sufficienti. In difesa, ad esempio, sono andati via Spinazzola (c’è il Napoli su di lui) e Llorente: e per un Hummels che non sembra più scaldare le idee di Ghisolfi è un altro il nome, concreto, sul quale si sta lavorando. E tira in ballo niente meno che uno dei “mostri” sacri della storia recente giallorossa.
Alla scoperta di Nicolas Valentini: si sogna il nuovo Samuel
Walter Samuel, chi non lo ricorda dalle parti di Trigoria? Quattro anni importanti, lo scudetto del 2001, oltre 100 presenze condite per di più da 9 gol. Soprannominato “il muro” è stato senza dubbio uno dei difensori più forti passati per Roma, un pilastro assoluto della retroguardia giallorossa di quegli anni. Per lui poi una carriera divisa anche tra Real Madrid e soprattutto Inter.
Adesso però il suo nome è stato accostato, forse un po’ prematuramente verrebbe da pensare, ad uno degli obiettivi del mercato della Roma. Sì perché proprio Samuel, insieme a Burdisso, un altro nome ben noto da queste parti, avrebbe consigliato Nicolas Valentini all’ambiente Roma. La cifra non è eccessiva, anzi: con 7 milioni i giallorossi acquisterebbero il difensore che sarebbe sicuramente un buon colpo in prospettiva considerando i suoi soli 23 anni. Da un argentino, anzi due, ad un terzo, per puntellare la retroguardia da affidare a De Rossi.
La Roma su Valentini del Boca: cosa manca per il colpo? Le ultime
Peraltro le strade di DDR e Valentini già si erano incrociate ai tempi del Boca quando De Rossi arrivò in argentina. Il giovane difensore giocava nel campionato riserve e venne segnalato all’ex centrocampista giallorosso da un amico. Insomma, le sponsorizzazioni per il centrale di certo non mancano. Sarà quindi lui il primo colpo di Florent Ghisolfi? La sua clausola risolutoria ammonta a 9,3 milioni ma il Boca Juniors come detto è disposto a scendere a 7 per via della scadenza del contratto tra soli cinque mesi e con zero margini per il rinnovo.
L’altra opzione sul tavolo è quella di prendere il calciatore a parametro col rischio però, nel caso di una strategia in questo caso maggiormente attendista, di inserimento di altre squadre. In Italia su di lui ci sono Como e Fiorentina, con Burdisso che potrebbe aver consigliato lo stesso nome anche ai viola considerando che ha lavorato a Firenze fino a ieri. Cosa manca allora per chiudere il colpo? A nostro avviso, a conti fatti, soltanto la volontà dei giallorossi. Perché se arriverà l’ok, ostacoli di altro genere non dovrebbero essercene.
Oltre le smentite di rito: la carriera di Nicolas Valentini
Classe 2001, un’altezza importante (1,87), mancino di piede. Il calciatore ha origini e passaporto italiani e proprio in Italia ci tornerebbe volentieri. Per lui in carriera anche un’esperienza in prestito all’Aldovisi prima della consacrazione al Boca Juniors. E adesso la prospettiva di proseguire la sua carriera in Italia perché al di là delle smentite di rito la Roma sembrerebbe fare sul serio.