José Mourinho continua a far discutere per le sue continue provocazioni verso la Roma dalla Turchia. L’ex allenatore giallorosso sta vivendo in Turchia la sua nuova avventura sulla panchina dei gialloneri del Fenerbache. Lo Special One, dunque, dopo l’allontanamento dalla Capitale a gennaio, è stato fermo solo 6 mesi. Il prossimo anno guiderà i turchi reduci dal secondo posto in campionato dietro al Galatasaray, con l’obiettivo di “ribaltare” la situazione.
Il suo addio alla Roma non è passato certamente sottotraccia. Lo Special One si è lasciato male con tutto l’ambiente giallorosso e negli ultimi mesi sono state continue le frecciatine rivolte alla Roma. Con i giallorossi Mourinho ha conquistato la Uefa Conference League nel 2022 e ha perso la finale di Uefa Europa League l’anno successivo.
In campionato, invece, i risultati non hanno rispettato le aspettative e la Roma non è mai riuscita ad arrivare fra le prime quattro. Lo scorso anno le cose sono andate peggio del previsto nella prima parte della stagione e dopo la sconfitta nel derby in Coppa Italia contro la Lazio è arrivato il licenziamento.
Nelle ultime ore Mourinho ha rilasciato altre dichiarazioni che non sono certamente piaciute ai tifosi della Roma. Da quando è volato in Turchia, lo Special One ha rilasciato solo belle parole per la sua nuova squadra, ma sempre lanciando frecciatine al suo precedente club. Ecco che cosa ha detto.
Il primo luglio è stato ufficializzato il trasferimento di Çağlar Söyüncü al Fenerbache dall’Atletico Madrid per la cifra di 8 milioni di euro. Per il difensore un contratto triennale e il ritorno in Turchia dopo 8 anni di assenza. Çağlar era già tornato al Fenerbache nella seconda parte della scorsa stagione in prestito dai colchoneros.
Mourinho è molto felice di poter allenare il calciatore il prossimo anno. Nel parlare di lui, ha lanciato una nuova frecciatina alla Roma: “Ringrazio il nostro presidente perché era uno dei giocatori che volevo tenere. Çağlar ha qualità che mi piacciono molto come difensore centrale. Gli avevo già detto che volevo che rimanesse. Nella nostra squadra vogliamo sempre giocatori che vogliano rimanere nel club e che si impegnino. Prima di arrivare al Fenerbache, mi ero interessato a lui quando lavoravo alla Roma, volevo portarlo in squadra, ma non è stato possibile“.