Mantovani nel mirino della Roma (RomaForever.it)
La Roma riparte dal suo staff. I proprietari hanno reso noto che ci sarebbero state modifiche importanti non solo per quanto riguarda la squadra, le grandi manovre giallorosse coinvolgono anche il parco dirigenti. 120 le persone che erano in attesa di rinnovo, ora dopo alcune modifiche la quantità di volti incerti a Trigoria si è ridotta.
Anche e soprattutto perchè qualche casella si è liberata. Questo su volere espresso di Ghisolfi. L’uomo ha un preciso metodo di lavoro che parte dal sapersi muovere, il neo DS giallorosso intende avere numerosi componenti attorno a sè. Uno staff nutrito per consolidare gli intenti dell’allenatore.
Significa che se De Rossi chiede un esterno d’attacco, come sta avvenendo in queste settimane con Federico Chiesa, Ghisolfi si muove sulla pista principale e i sottoposti scandagliano il territorio su possibili alternative. Una macchina sempre in movimento: al Nizza Ghisolfi poteva contare su 10 persone da gestire e con cui parlare e confrontarsi.
Senza contare che era sempre a stretto contatto con Farioli. Insomma il DS giallorosso lavora sul collettivo per andare avanti in simbiosi: un reticolato che nel giro di pochi anni potrebbe diventare l’arma in più della Roma. Veniamo, quindi, al settore scouting. Gli attuali proprietari della Roma hanno cambiato qualche pedina per lasciare spazio a diverse entrate: una di queste potrebbe essere Leonardo Mantovani.
Ex responsabile scouting del Napoli che ha portato all’ombra di Castel Volturno talenti come Kvaratskhelia. Ora è tempo di cambiare: i partenopei lo hanno liberato. L’uomo poteva accasarsi con Giuntoli alla Juventus, dato che i due si conoscono bene, ma preferisce guardarsi intorno prima di prendere qualsiasi decisione.
Contatti in corso tra la Roma e l’ex azzurro, stimolato dal progetto capitolino. La chiave si chiama Daniele De Rossi, allenatore giovane con cui si può cominciare a fare un discorso diverso. A Napoli, ormai, possono soltanto vedere il bicchiere mezzo pieno: significa che non c’è più tempo di fare progetti.
Il peso delle aspettative è talmente alto che costruzione ha prestato il fianco a resa: i partenopei devono rimettere insieme i pezzi e cercare di vincere. Anche la Roma vuole tornare a competere ad alti livelli, ma con DDR (e forse Mantovani) c’è la possibilità di riscrivere una storia dalla pagina bianca. Magari con qualche colpo stuzzicante, il primo potrebbe essere proprio Mantovani.