Italia, chi resta e chi lascia: due giallorossi in bilico e uno…

Dopo la debacle ad Euro 2024 Spalletti cambierà molto per trovare il gruppo che dovrà qualificarsi ai prossimi Mondiali

Mattia Mortarotti -
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Spalletti Nazionale chi lascia chi arriva Mancini Cristante Baldanzi
Il ct Luciano Spalletti (RomaForever.it)

“Ho tentato di ringiovanire un po’ la squadra, siccome rimango questo in futuro sarà fatto ancora di più”. Con queste chiare parole Luciano Spalletti dette durante la conferenza stampa l’indomani dell’umiliante sconfitta contro la Svizzera negli ottavi di finale di Euro 2024 ha tracciato quello che sarà il futuro della Nazionale. Un altro taglio deciso con il passato dopo quello che già fatto ai tempi da Roberto Mancini dopo il tremendo spareggio Mondiale perso a Palermo contro la Macedonia del Nord.

L’obiettivo è unico, prioritario e da non fallire: la qualificazione al Mondiale 2026. Saltare per la terza volta consecutiva il torneo più importante a livello globale sarebbe sicuramente una sciagura per il nostro movimento. E per questo il lavoro deve partire già da ora per cercare di farsi trovare pronti e senza improvvisazioni al momento del girone di qualificazione che inizierà nella primavera del 2025.

Italia, le scelte di Spalletti: due romanisti a rischio, uno può entrare nel gruppo

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Bryan Cristante (RomaForever.it)

Ci saranno quindi diversi cambiamenti rispetto al gruppo visto in Germania. Per motivi di età i primi ad essere esclusi saranno Acerbi (out per l’Europeo), Darmian e Jorginho. Ma non saranno gli unici epurati: in tanti, anche i big, hanno deluso e difficilmente verrà data loro una seconda possibilità almeno in partenza. Tra coloro che possono essere considerati a rischio ci sono anche i due giallorossi Mancini e Cristante. Il primo ha disputato solamente la partita contro la Svizzera ma la sua prestazione è stata ampiamente insufficiente, mentre il centrocampista sia con la Spagna che con gli elvetici ha trovato spazio senza però incidere.

Mancini sarebbe chiuso da una difesa che, se schierata a tre, avrebbe già diversi interpreti pronti: Calafiori, Bastoni, Buongiorno e, quando rientrerà, Scalvini. Loro comporranno il reparto arretrato del futuro. Per quanto riguarda il centrocampo Barella, Frattesi, Fagioli e Pellegrini saranno tutti riconfermati, mentre si attende il rientro dalla squalifica di Tonali che certamente porterà peso alla mediana.

Da valutare, inoltre, anche la posizione di El Shaarawy. Il reparto offensivo, però, è quello con più emergenze e criticità. Mancano esterni in grado di saltare l’uomo e giocatori di qualità tra le linee. Per questo Tommaso Baldanzi potrebbe essere un’opzione per il futuro. Se dovesse mettersi in mostra in queste stagioni l’eventuale Mondiale 2026 potrebbe essere alla sua portata.