Rosella Sensi è stata presidente della Roma fra il 2008, anno della morte di suo padre Franco, e il 2011. La società giallorossa, poi, venne ceduta agli americani e da quel momento in poi iniziò tutta un’altra storia nella Capitale. L’ex presidente della squadra giallorossa è stata intervistata nelle ultime ore da ‘La Stampa’ e le sue parole sul passato e sul presente stanno facendo molto discutere nell’ambiente giallorosso.
La figlia di Franco Sensi, infatti, ha espresso alcune considerazioni sull’attuale tecnico e bandiera della Roma Daniele De Rossi. L’ex presidente ne ha elogiato il suo temperamento, dichiarando come egli sia già diventato un grande allenatore, nonostante le diffidenze iniziali di tutti quanti. In pochi mesi, DDR ha convinto tutti e giustamente si è meritato sul campo la riconferma, dopo aver preso la Roma a metà stagione in seguito all’allontanamento di José Mourinho.
La Sensi ha parlato anche dello Special One, ammettendo di aver sempre apprezzato le sue gesta in panchina. Inoltre, ha parlato del suo rapporto con l’ex tecnico della Roma Luciano Spalletti, attualmente reduce dalla forte delusione con la nazionale agli Europei di calcio in corso di svolgimento in Germania. Ha respinto qualsiasi accusa riguardante un rapporto mai nato con il tecnico di Certaldo, chiarendo anche di essersi salutati calorosamente di recente.
Nel corso dell’intervista, poi, Rosella Sensi ha aggiunto un particolare sul suo passato, in merito al rimpianto più grande che ha in merito al periodo riguardante la sua presidenza giallorossa.
Queste le sue parole a ‘La Stampa’: “Il mio rimpianto è quello di non aver fatto una buona comunicazione. Voglio dire: non essermi fatta conoscere. La comunicazione è fondamentale, l’ho capito troppo tardi. Forse al tempo della mia presidenza avrei dovuto spiegare meglio, raccontare quello che stavamo vivendo. E questo è il mio grande rimpianto“.
La Sensi da pochi giorni è diventata sindaco del paese marchigiano di Visso, in provincia di Macerata. Il suo amore per la Roma è rimasto intatto e spesse volte viene fotografata allo Stadio Olimpico.