Durante le manifestazioni per le Nazionali il mercato viene sempre messo un po’ in soffitta. I giocatori dichiarano di pensare esclusivamente agli impegni di campo e tutto quello che riguarderà il futuro verrà preso in considerazione solamente a competizione conclusa. La realtà dei fatti è che gli agenti dei calciatori sono ovviamente in contatto con le società e con i propri assistiti per far sì che, una volta conclusi gli impegni, tutto possa procedere liscio.
C’è però anche chi decide di uscire allo scoperto dal ritiro della propria Nazionale. Sono molti i casi in cui alcune dichiarazioni rilasciate ai media del proprio Paese fanno nascere polemiche che vengono a volte fatte passare come mal interpretate. Diverso però è se il giocatore in questione decide di esprimere un suo pensiero attraverso i sociali: quelle parole non possono essere messe in dubbio.
Ed è quello che ha fatto Alvaro Morata. Il capitano della Spagna, che venerdì affronterà la Germania nella supersfida dei quarti di finale di Euro 2024, ha voluto fare chiarezza sul suo futuro attraverso un post su Instagram. Nelle ultime ore all’attaccante è arrivata una proposta molto sostanziosa dall’Arabia Saudita, un triennale da 45 milioni di euro.
L’ex Juventus ha molti estimatori in Europa e anche la Roma pensa a lui per il post Lukaku, ma ovviamente non può garantire questo tipo di stipendio al giocatore che sembrava in procinto di accettare il trasferimento in Medio Oriente. La sua volontà, però, sarebbe diversa: Morata ha postato infatti su Instagram una sua foto con la maglia dell’Atletico Madrid con la descrizione: “Non riesco ad immaginare cosa deve essere vincere con questa maglietta e non mi fermerò finché non ci sarò riuscito“.
Una vera e propria dichiarazione d’amore verso il club che fa capire quale sia il pensiero dello spagnolo: se mi volete, io rimango qua felicemente. Ora la palla passa ai Colchoneros che sembrano molto attivi in questa sessione di mercato e stanno cercando diversi attaccanti per provare a ridurre il gap con Real Madrid e Barcellona. Il classe 1992 non pare essere imprescindibile per Simeone e quindi il club potrebbe comunque chiedergli di trovarsi una nuova sistemazione per fare cassa. Insomma, Morata, per ora, non si muove: ma non è ancora detta l’ultima parola.