L’addio di Leonardo Spinazzola alla Roma è ora ufficiale. L’esterno umbro ha pubblicato un messaggio su Instagram per confermare ciò che i tifosi romanisti avevano capito già da tempo. Il suo contratto con il club capitolino scadeva il 30 giugno 2024 e non si erano registrati passi avanti tra le parti per provare a ragionare su un possibile prolungamento dell’intesa.
Daniele De Rossi, nelle scorse settimane, ha fatto un tentativo per provare a tenere il giocatore ma ormai la decisione era presa. Nel post sul proprio profilo social Spinazzola ha voluto inserire diverse immagini di questo quinquennio nella Capitale. Nella prima foto l’ex Juve si mostra mentre tiene in mano la maglia giallorossa con il suo nome e il suo numero; nella seconda, invece, esulta tenendo in mano la Conference League vinta a Tirana contro il Feyenoord.
Le immagini successive sono tutte con la maglia giallorossa, fino all’ultima con il braccio alzato per salutare quello stadio Olimpico che per 5 anni è stata la sua casa. “Emozione e tristezza“, scrive Spinazzola all’inizio del suo messaggio di saluto, aggiungendo che dopo quella che definisce “un’esperienza indimenticabile” è davvero arrivato il momento per lui di salutare la Capitale.
Spinazzola ricorda i momenti di gioia e quelli tristi, come ad esempio il successo in Conference e la delusione di Budapest contro il Siviglia in Europa League. Momenti di gioia e orgoglio, aggiunge il 31enne di Foligno, che rimarranno per sempre impressi nella sua memoria. L’ex atalantino sottolinea anche di aver passato momenti molto complicati: il riferimento è soprattutto al grave infortunio patito durante l’Europeo del 2021 (rottura del tendine d’Achille), che lo ha costretto a rimanere a lungo lontano dai campi.
“In quei momenti bui, ho sempre sentito il vostro sostegno. Mi avete dato la forza di lottare per tornare più forte di prima“, ha poi scritto Spinazzola nel suo post. L’esterno umbro – cercato dal Napoli, ndr – ha poi voluto ringraziare tutti coloro che lo hanno accompagnato in questi cinque anni a Roma. I compagni di squadra, ovviamente, ma anche lo staff tecnico e la società, fino ad arrivare ai tifosi.
“Sono fiero di aver contribuito al percorso del club, di aver riportato Roma e la Roma nei più grandi palcoscenici d’Europa, di aver dato tutto me stesso in campo e di aver condiviso momenti di gioia e di sofferenza con voi“.