Lutto in casa Roma. Poco fa il club giallorosso ha diffuso una nota sui propri canali social per esprimere la vicinanza al collaboratore tecnico della società Emanuele Mancini, peraltro molto vicino e amico di Daniele De Rossi. Scomparsa in queste ore purtroppo la mamma. Questo il comunicato:
“L’ASRoma si unisce al dolore della famiglia del nostro collaboratore tecnico Emanuele Mancini per la scomparsa della cara mamma. Un abbraccio forte, Emanuele!”
L’#ASRoma si unisce al dolore della famiglia del nostro collaboratore tecnico Emanuele Mancini per la scomparsa della cara mamma.
Un abbraccio forte, Emanuele! pic.twitter.com/L98IuE8iXc
— AS Roma (@OfficialASRoma) July 1, 2024
Chi è Emanuele Mancini: l’amico fraterno di De Rossi
Il collaboratore tecnico colpito purtroppo nella giornata di oggi dal lutto ha un rapporto di lunga data con il mister Daniele De Rossi. Insieme sono stati compagni di squadra ai tempi della Primavera della Roma. Da poco tempo i due, per volontà proprio di DDR, si sono ritrovati sulla panchina giallorossa con Mancini chiamato quale collaboratore tecnico nel suo staff. La loro è una storia di quelle che colpiscono, che non sempre è facile trovare nel mondo del calcio.
Sono cresciuti insieme, poi le loro carriere hanno preso strade diverse. Emanuele non è riuscito a fare il grande salto nel calcio che conta, Daniele ovviamente sì. Il loro rapporto è rimasto però saldo nel tempo, tanto che De Rossi dedicò all’amico la sua centesima presenza in Nazionale. Per Mancini il destino ha avuto altri piani, tra infortuni e un’esperienza in Lega Pro con la Lupa Roma. Prima dell’approdo insieme a De Rossi alla Spal, ovvero la prima avventura in panchina per l’ex giallorosso. Quest’anno, complice l’esonero di Mourinho e il ritorno proprio di De Rossi a Roma, i due si sono ritrovati, con Emanuele che è entrato nello staff del tecnico giallorosso.
L’intervista a Emanuele Mancini: “De Rossi? Preferisco non sbandierare la sua amicizia con lui”
La sua storia era stata ricostruita dal noto giornalista Sky Gianluca Di Marzio. Emanuele Mancini in un’intervista aveva dichiarato: “Preferisco non sbandierare ai quattro venti la mia amicizia con lui“, aveva detto nel 2015. A 18 anni, proprio nel corso della sua esperienza nella Primavera della Roma – per lui anche una convocazione in Coppa Italia ai tempi di Capello – arrivò la rottura del crociato che ne ha segnato, probabilmente, la carriera sportiva ma non quella nel mondo del calcio. Da Roma…a Roma dunque, andata e ritorno, adesso nello staff di De Rossi. E per via del loro rapporto, siamo sicuri, sarà proprio DDR a stargli vicino in questo momento così difficile.