Oggi – 29 giugno – è un giorno speciale per Leandro Paredes: il centrocampista della Roma compie 30 anni tondi tondi. Buon compleanno! Un giorno speciale passato insieme ai compagni della Selección argentina di Lionel Scaloni, alla caccia di quella Copa America che sarebbe la seconda per lui e per Leo Messi. Oltre che per l’intero paese sudamericano nell’ultimo triennio dopo quella vinta nel 2021, proprio prima dell’edizione iridata in Qatar. Insomma, per Paredes il compleanno coincide spesso con gli impegni innazionale e questo non può che fargli piacere, visti i bellissimi ricordi succedutesi nel corso degli ultimi anni.
Classe 1994, il suo 30esimo compleanno segna il punto cruciale della carriera. Con la selezione argentina può ancora vivere gli ultimi tornei da protagonista e, con alte probabilità, il prossimo Mondiale del 2026 in Nord America (Messico, Usa e Canada) sarà l’ultima grande avventura in questo senso. Se tutto andrà come deve andare. Stesso discorso con la Roma, con la quale si appresta a giocare l’ultima stagione al centro del progetto. Con De Rossi dovrà ottenere gli obiettivi prefissati anche perché, se non sarà già quest’estate, il suo addio è solo rimandato poco più un là, nel corso dei prossimi rimaneggiamenti dell’organico.
Insomma, col 30esimo compleanno il giocatore entra nella fase della piena maturità calcistica e da qui in avanti potrà mettere in campo tutta l’esperienza acquisita fino ad ora. È una tappa di passaggio che non tutti i giocatori, a qualsiasi livello, hanno attraversato senza fare il primo, grande, bilancio della carriera. Dopo gli impegni con la Selección il giocatore si godrà le tanto meritate ferie, e poi penserà al suo futuro, tra la Roma e le sirene arabe che lo stanno tentando sempre più insistentemente. Anche se, di recente, ha già scartato l’ipotesi di abbandonare l’Europa, almeno per qualche tempo ancora.
Paredes ha vissuto la Roma in due momenti alterni. La prima esperienza nel 2014 (10 presenze e 1 rete). L’anno seguente va all’Empoli (15/16) dove gioca di più. Alla Roma è ancora in rosa nel 2016-2017, per 41 presenze (in tutte le competizioni) e 3 gol. Poi il trasferimento allo Zenit San Pietroburgo, quindi il ping pong fra Parigi (Paris Saint-Germain) e Torino (Juventus). Ritorna nell’estate 2023 alla Roma per 2,5 milioni, col numero 16 di De Rossi sulle spalle dopo averglielo espressamente chiesto. Chiude la prima stagione del ritorno con 49 presenze e 5 gol (in tutte le competizioni). E ormai tanti trofei nel palmarés…