Svizzera-Italia (Romaforever.it)
Svizzera-Italia, nell’undici provato da Luciano Spalletti ci sono tantissime sorprese: altra rivoluzione, cambiano modulo e interpreti?
Ormai ci siamo: dopo alcuni giorni d’attesa, torna finalmente l’Italia. Gli Azzurri, lunedì sera, hanno sfiorato l’eliminazione: fino a 30 secondi dalla fine, la Nazionale era infatti fuori dai giochi. Il gol di Zaccagni allo scadere ha ridato linfa alla squadra di Spalletti, consegnando un passaggio del turno ormai insperato. Dopo i risultati degli altri gironi, sono stati prontamente diramati i calendari: l’Italia è nella parte con squadre come Belgio e Inghilterra, evitando quindi Germania e Francia.
Prima di fare calcoli, ci sarà però l’ostacolo Svizzera. La squadra vista fin qui non ha di certo entusiasmato: non si vede ancora la mano di Luciano Spalletti. Il gioco latita mentre la forma fisica è scadente: contro gli elvetici sarà complicatissimo. I ragazzi di Murat Yakin sono stati la vera rivelazione del torneo: hanno ben figurato in un gruppo ricco di insidie e hanno messo in seria difficoltà anche la Germania. Spalletti, nel frattempo, continua a lavorare e sta provando diverse formazioni (qui per leggere la notizia sull’allenamento a porte chiuse). L’undici testato nell’ultimo allenamento odierno ha sorpreso proprio tutti: ci sarà spazio per il blocco Roma?
Prove tecniche per la sfida degli Ottavi in questo venerdì di fine giugno. Spalletti potrebbe rivoluzionare nuovamente il tutto schierando un modulo inedito in questi europei. Stando a quanto detto da Sky Sport, il CT potrebbe già abbandonare il 3-5-2 per usare un 4-3-3 decisamente più offensivo. Con l’assenza di Calafiori per squalifica, Spalletti potrebbe dare minuti a Mancini. Dimarco non è al meglio: per sostituirlo l’allenatore potrebbe puntare su Darmian.
Prima sorpresa a centrocampo: il commissario tecnico ha provato Fagioli al posto di Jorginho. Confermatissimo Barella mentre Pellegrini potrebbe finire in panchina: il numero 10 della Nazionale non ha di certo brillato fin qui. Maglia da titolare per Cristante? Il centrocampista potrebbe sicuramente rafforzare il centrocampo. Grandissime sorprese in attacco: con Chiesa e Scamacca, Spalletti ha provato El Shaarawy. Il Faraone non ha ancora giocato un minuto fino a questo momento e potrebbe sorprendere anche gli avversari che non hanno potuto ovviamente studiarlo ad Euro 2024. Non solo Stephan: anche Zaccagni è stato testato sulla corsia laterale. Il giocatore della Lazio è stato sicuramente l’eroe della fase a gironi: possibile quindi anche per lui un impiego dal primo minuto.