Mentre l’Italia di Luciano Spalletti si sta preparando per sostenere il match degli ottavi di finale dell’Europeo contro la Svizzera e tutti i migliori giocatori europei sono impegnati con le rispettive nazionali i club lavorano sotto traccia per costruire al meglio le rose per la prossima stagione. Stiamo, infatti, entrando lentamente nella zona calda del calciomercato che “esploderà” sicuramente ad Euro 2024 terminato. Ma questo non significa che non ci siano movimenti in questa fase.
Una su tutte è il Milan che vuole regalare al più presto al nuovo allenatore Paulo Fonseca il nuovo centravanti. Dalla primavera è noto l’interessamento dei rossoneri per il talento del Bologna Joshua Zirkzee, confermato anche da Zlatan Ibrahimovic in conferenza. A far frenare bruscamente l’operazione (40 milioni la clausola del giocatore per liberarlo dai rossoblu), però, è stata la richiesta di 15 milioni per la commissione dei procuratori: una cifra che a Casa Milan non si vuole spendere.
Milan, due attaccanti al prezzo di uno: la situazione
Per questo il Diavolo ha iniziato a guardarsi intorno. La pista che porta all’olandese non è definitivamente tramontata, ma se prima il Milan era in pole position ora, con questo tentennamento, rischia di essere scavalcato da altri club europei, Manchester United su tutti.
La società infatti sta valutando altri profili. Due nomi su tutti: Romelu Lukaku e Tammy Abraham. Il belga è, come risaputo, in uscita dal Chelsea che non vuole più cederlo in prestito ma venderlo definitivamente. Si parte da una valutazione di circa 40 milioni, ma è possibile che il prezzo possa abbassarsi fino a 25-30. L’ipotetico arrivo del classe 1993, però, non escluderebbe l’altro colpo, ossia l’inglese giallorosso che piace molto a Fonseca. Con così tante partite in stagione serve l’alternanza e i rossoneri puntano a portarlo a Milanello per 20-25 milioni.
Insomma, due colpi al prezzo di uno. Anche se in questo caso vanno calcolati anche due ingaggi tutt’altro che leggeri (7,5 Lukaku, 5 Abraham) e anche il fatto che la pratica andrebbe contro la teoria rossonera: “La squadra dell’anno prossimo sarà ancora più giovane e Fonseca è l’allenatore giusto per lavorare con i giovani”, aveva detto Ibrahimovic. Lukaku ha 31 anni, Abraham 27, Zirkzee, classe 2001, decisamente meno.