Siamo alla vigilia della sfida più importante dell’avventura azzurra a Euro 2024, per il momento: Svizzera-Italia in progamma domani al Olympiastadion di Berlino, stessa sede della finale del 2006. La Nazionale di Luciano Spalletti scenderà in campo contro la Svizzera in quella che sarà il primo dentro o fuori del torneo. C’è grande attesa, pertanto, anche perché sarò la prima sfida dove ogni errore verrà pagato a caro prezzo, visto che, in caso di parità, si procederà direttamente coi tempi supplementari e se non dovessero bastare si proseguirà fino ai calci di rigore. Insomma, tutto può succedere. A maggior ragione visto il percorso d’avvicinamento delle due squadre alla partita.
Perché qualche osservatore ha notato che la squadra allenata da Murat Yakın non è affatto un cliente facile. Lo dimostrano le tre partite giocate nella fase appena conclusa. Gli elvetici si presentano all’eliminatoria da imbattuti, non avendo perso nessuna delle tre sfide precedenti contro Ungheria (3-1), Scozia e Germania: contro queste ultime due però solo pareggi, entrambi per 1-1. Ruolino di marcia che la rende agli occhi dei bookmaker come la squadra da battere. Dato che gli azzurri, viceversa, arrivano all’incontro con una sconfitta (contro la Spagna) e due prestazioni non di certo esaltanti. Non sarà facile per Spalletti.
A parlare dei temi alla vigilia della sfida, come al solito dalle frequenze di TMW Radio, durante la trasmissione Maracanà, il giornalista ed ex calciatore Stefano Impallomeni. Il quale dice a proposito della sfida: “Ci arriviamo all’ultimo respiro, ma c’è una Svizzera che ti è superiore ora. Il pronostico è 50 e 50. La Svizzera è superiore per diversi motivi, si sentono più forti. Ma non è presunzione la loro. È che pensano di essere cambiati ed è così”. Da queste affermazioni l’opinionista avvisa di non abbassare la guardia contro una squadra che potrebbe rivelarsi la rivelazione del torneo. Non ne ha tutti i torti.
Poi Impallomeni prosegue continuando a parlare di temi un po’ più tecnici. E si addentra in quelle che potrebbero essere le scelte del tecnico di Certaldo. “Le scelte sono in funzione del centrocampo tosto della Svizzera – dice Impallomeni – che ha Xhaka e Freuler. Un centrocampo molto fisico, aggressivo e tecnico. Quindi Cristante serve e Barella andrebbe a duellare”. Secondo il commentatore, la sfida è adatta per un giocatore delle caratteristiche di Bryan Cristante, il centrocampista della Roma che finora è stato usato col contagocce. Svizzera-Italia probabilmente sarà una delle sfide di euro 2024 meno scontate in questa fase.