Roma, le perplessità di Walter Bezzi: “Perché hanno emarginato El Shaarawy?”

Durante una trasmissione il noto giornalista è intervenuto sull’attaccante della Roma El Shaarawy: le parole di Bezzi

Giulio Benatti -
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Stephan El Shaarawy con la maglia della Nazionale – romaforever.it

 

L’Italia di Luciano Spalletti è riuscita ad approdare agli ottavi di finale, dove se la vedrà contro la Svizzera, nel frattempo non sono pochi a domandarsi perché Stephan El Shaarawy, l’attaccante della Roma, non abbia ancora assaggiato il campo: tra loro anche il noto giornalista Walter Bezzi. Una scelta apparentemente inspiegabile, quella del commissario tecnico, anche perché almeno per quanto visto in campo le alternative al Faraone non sembrerebbero così irresistibili, anzi. Forse proprio un giocatore delle caratteristiche del giallorosso potrebbe garantire maggior collante tra il centrocampo e l’attacco.

Finora, in campo, hanno vestito l’azzurro solo due giocatori romanisti. Lorenzo Pellegrini, in tutte le occasioni, e Bryan Cristante: contro Albania e Spagna. Per Gianluca Mancini ancora nulla, ma chissà che non possa fare il suo esordio proprio nella partita ad eliminazione diretta contro gli elvetici, data la squalifica di Calafiori. Con alte probabilità sarà il centrale romanista a sostituire l’asso del Bologna, ieri decisivo col passaggio in extremis per Zaccagni. Vederemo, o meglio, si accettano scommesse. Tuttavia l’unico che finora è stato a guardare, in mezzo a tutti questi stravolgimenti di formazione, è l’ala di Daniele De Rossi. E la cosa lascia al quanto sconcertati per le ragioni poc’anzi esposte.

TMW Radio, durante la nota trasmissione Maracanà, Walter Bezzi se l’è chiesto, dicendo la sua su alcuni calciatori della Roma impegnati con la nazionale italiana. “E’ stata la terza Italia diversa presentata da Spalletti, a conferma – dice Bezzi a seguito della gara con la Croazia – che ancora non ha trovato modulo e giocatori giusti”. Per il giornalista la Nazionale può migliorare soprattutto nel gioco offensivo, dove finora non ha brillato per nulla. Gli attaccanti difatti non segnano ma per Bezzi non sono imbeccati efficacemente. Poi aggiunge: “E mi chiedo perché sia ai margini El Shaarawy, che con la sua qualità sarebbe importante”.

Insomma, nella Capitale è un quesito che si stanno facendo in molti in questo momento. E ciò potrebbe far riflettere anche lo stesso De Rossi, gran estimatore di Spalletti, che potrebbe cambiare i piani per Elsha. Nel prosieguo della chiacchierata, Bezzi dice di veder un’Italia senza pressing, con poco possesso e un atteggiamento troppo attendista. Nell’ultima prova, a suo avviso, tanti i bocciati. “Fagioli è importante – chiude Bezzi – ma ci vuole gente di gamba, che pressa. Chiesa corre troppo a testa bassa, ha sbagliato l’assist a Scamacca e non il contrario. Sulle fasce c’è da cambiare. Pellegrini? Non è in buona condizione”.