Questa sera c’era in programma la finalissima Scudetto Under 15 tra la Roma e il Genoa: vediamo insieme com’è andata.
Siamo in piena estate ma c’è ancora qualche evento importante legato al mondo del pallone. Non stiamo però pensando agli Europei di calcio in Germania: giugno, infatti, è il mese più importante per le Giovanili dal momento che sono in programma le fasi finali. Tutti i ragazzi della Roma hanno fatto un figurone conquistando gli ultimi anni delle rispettive categorie. La Primavera ha vissuto una grande annata ma ha perso qualche settimana fa contro il Sassuolo: il 3 a 0 dei neroverdi è stato un duro colpo da digerire. Dopo la debacle, diversi giocatori hanno salutato l’ambiente: cambieranno tantissime cose il prossimo anno.
Anche l’Under 18 ha perso la finale contro il Genoa. Grandissima soddisfazione, invece, per l’Under 17 capace di conquistare lo Scudetto superando in finale per 3 a 1 l’Empoli. I liguri sperano di fare il bis contro i giallorossi: la partita è nuovamente in programma ad Ascoli (sede delle semifinali e finali delle varie categorie). Il Genoa, in semifinale, ha battuto il Milan sia all’andata che al ritorno (1 a 0 e 2 a 1). La Roma, invece, ha strappato il pass per le finali eliminando squadre come Inter, Juventus e Venezia. La finale è per regolamento una gara secca: non si può sbagliare. La partita è stata trasmessa anche stavolta sia su Dazn che su VivoAzzurro (canale streaming). Vediamo insieme come è andata per i giovanissimi Under 15 (qui per leggere l’articolo dedicato alla semifinale contro l’Inter).
La Roma parte benissimo e sfiorano subito il vantaggio, sprecando una colossale occasione dopo un paio di minuti. Al termine della frazione, le due squadre ci provano con tentativi da lontano che non trovano fortuna. Si rientra negli spogliatoi sullo 0 a 0.
Nel secondo tempo, il Grifone parte benissimo: Brizzolari colpisce il palo da ottima posizione. Qualche minuto dopo, anche Mandirola colpisce il palo da buonissima posizione. Al minuto 49, lo show del Genoa viene premiato: fantastica giocata di Consoli che trova l’uno a zero. Nel finale, la Roma trova la forza per riorganizzare le idee: Gianmattei trova il pareggio sfruttando la dormita generale degli avversari. I giallorossi con Zekaj Alvin trovano anche il vantaggio: finisce 2 a 1 per la Roma che vince così lo scudetto
(In aggiornamento..)