Quale futuro per Paulo Dybala? E’ questa una delle domande che da giorni popola le cronache sportive giallorosse. Da qui, infatti, dipenderanno anche buona parte delle strategie di mercato della Roma, soprattutto per ciò che riguarda le punte. Considerando infatti i rumors che hanno coinvolto praticamente tutti gli attaccanti in rosa (da Lukaku ad Abraham) l’ipotesi che il prossimo anno la squadra possa giocare con un parco offensivo completamente rivoluzionato non è poi così remota.
Ed è proprio in questo scenario che si inserisce il tema Dybala. Che fare infatti con l’attaccante argentino? Il tempo a disposizione per Florent Ghisolfi è sempre meno perché, com’è ormai risaputo, tra meno di una settimana scatteranno le famose clausole con le quali la Joya potrà liberarsi per cifre tutto sommato contenute. Insomma, il giorno delle decisioni non può più essere rimandato. Non a caso oggi si parla di un possibile incontro tra le parti che sarebbe già stato messo in agenda.
Il caso Dybala: dal 1 luglio cambierà tutto
Mentre l’attaccante si gode qualche giorno di relax in argentina, dalle parti di Trigoria si riflette sul suo futuro. Dybala sarà ancora al centro del progetto oppure no? Di questo abbiamo parlato in modo dettagliato e approfondito qualche giorno fa, cercando di capire se l’attaccante argentino – talento cristallino ma un po’ troppo fragile purtroppo – possa o meno essere ancora utile alla causa giallorossa.
Rispondere a questa domanda è tutt’altro che semplice (anche i tifosi sono divisi sull’argomento) ma considerando le cifre che girano sul mercato attorno a dei profili sicuramente inferiori alla Joya qualche riflessione in più la merita sicuramente. Di certo c’è che il tempo per la Roma stringe: dal 1 luglio il talento argentino potrà andar via se una squadra italiana si presenterà con 20 milioni (ma la società dei Friedkin avrebbe comunque l’ultima parola) oppure appena 12 se arriverà un’offerta dall’estero (e in questo caso il club giallorosso sarebbe tagliato fuori con l’ultima parola che spetterà soltanto all’attaccante).
Fissato l’incontro tra la Roma e Dybala: il futuro dell’attaccante è a un bivio
Della questione Dybala si sta parlando molto in queste ore, soprattutto perché da più parti sullo sfondo è stato ventilato un presunto interessamento del Manchester United. Di offerte concrete però al momento non ne sono arrivate e la verità è che il futuro della Joya è tutto da scrivere. Sponda Roma significa una cosa soltanto: che le parti sono ora ad un bivio. Ma l’incontro con la Roma ci sarà e, notizia di oggi in diretta a Radio Radio, sarebbe stato fissato anche il giorno dell’incontro. Il fantasista dovrebbe infatti aver un summit con la Dirigenza giallorossa tra una decina di giorni, precisamente il prossimo 6 luglio, ovvero a meno di 48 ore dall’inizio (in attesa dell’ufficialità) del ritiro a Trigoria.
Roma con o senza Dybala la prossima stagione: tutti gli scenari
Sul tavolo pertanto ci sono diverse ipotesi. La prima è quella chiaramente del rinnovo, considerando che il contratto di Dybala scadrà tra un anno esatto. La seconda, specie dal 1 luglio in poi, vede protagoniste le due clausole sopra citate ma in quel caso bisognerà attendere eventuali offerte. La terza strada, connessa a quest’ultima, è forse la peggiore per la Roma, ovvero quella “attendista“. Il pericolo infatti, “decidendo di non decidere subito” è quello di prolungare troppo la telenovela rimandando il tempo delle scelte magari a ridosso della fine del calciomercato. E per di più a campionato iniziato (ricordate il caso Ronaldo?). Uno scenario troppo rischioso a nostro avviso anche perché, a quel punto, le scelte di mercato in tema attacco dovranno essere già state fatte. Per questo, in un senso o nell’altro, Ghisolfi è chiamato a decidere.
Il rinnovo automatico
Spesso si parla poco poi di un’ulteriore clausola inserita nel contratto firmato ormai due anni fa da Dybala con la Roma. Si tratta del rinnovo automatico che scatterebbe qualora l’attaccante dovesse superare la soglia del 50% delle presenze in campo (da capire se in termini assoluti o in termini di minutaggio) nella prossima stagione. In questo caso infatti il prolungamento per un’altra stagione arriverebbe senza ulteriori modifiche agli accordi. In tal senso tutto potrebbe allora rimanere com’è valutando cosa accadrà in campo. Col rischio chiaramente però di perdere poi l’attaccante a zero qualora gli obiettivi non dovessero essere raggiunti. Ricordiamo, infine, che la Roma potrebbe giungere allo stesso risultato – prolungamento di una stagione – alzando lo stipendio del calciatore per “annullare” eventuali offerte dalla Serie A.