Croazia-Italia le pagelle e il tabellino della partita andata in scena allo stadio Red Bull Arena di Lipsia.
In questo lunedì di fine giugno, partita delicatissima per l’Italia che rischia di uscire già da Euro 2024. Dopo la batosta subita contro la Spagna (soprattutto sul piano del gioco), gli Azzurri hanno ancora il destino nelle proprie mani. Allo Stadio Red Bull Arena di Lipsia, nessuna delle due squadre può perdere. Spalletti, per la partita più importante, decide di rivoluzionare la sua squadra lanciando un inedito 3-5-2 con Raspadori e Retegui in tandem d’attacco.
La scelta non paga: la Croazia fa la partita e mantiene il pallone, l’Italia pensa a difendersi. Donnarumma risponde subito presente e con un paio di parate importanti mantiene lo 0 a 0. Poche occasioni per la Nazionale che non riesce proprio a trovare un’identità. Si rientra negli spogliatoi sullo 0 a 0. Nella seconda frazione, la Croazia lancia un attaccante in più alla ricerca del vantaggio: senza i 3 punti, i ragazzi di Dalic vanno a casa. Frattesi, appena entrato, colpisce la palla con un braccio nella sua area di rigore: l’arbitro, dopo un consulto al var, assegna la massima punizione ai croati. Sul dischetto si presenta Modric che sbaglia: fantastico Donnarumma a resistere fino al tiro per poi distendersi e respingere il pallone. L’Italia, però, si addormenta e sugli sviluppi dell’azione la palla finisce proprio tra i piedi di Modric: il centrocampista del Real Madrid, a pochi metri dalla linea di porta, fa 1 a 0.
Spalletti decide quindi di cambiare schema e lancia nella mischia anche Federico Chiesa, passando al 4-3-3. Inizia a salire la pressione degli Azzurri che creano anche diverse situazioni pericolose. Nel finale, arriva il grande miracolo: all’ottavo minuto di recupero, Zaccagni a giro segna un gol meraviglioso e porta la Nazionale agli ottavi.
CROAZIA (4-3-2-1): Livakovic 6.5; Stanisic 6.5, Sutalo 6, Erlic 7, Gvardiol 6.5; Kovacic 6.5, Modric 7, Brozovic 6.5; Pasalic 6, Sucic 6; Kramaric 5.5. CT: Dalic.
ITALIA (3-5-2): Donnarumma 7.5; Darmian 6 (Zaccagni 7), Bastoni, 5.5 Calafiori 6.5; Di Lorenzo 5, Barella 6, Jorginho 5, Pellegrini 5 (Frattesi 5), Dimarco 5.5 (Chiesa 6); Raspadori 5.5 (Scamacca), Retegui 5.5. CT: Spalletti.
Reti: Modric, Zaccagni
Migliore in campo: Modric: sbaglia un rigore, ma solito metronomo a centrocampo. E’ un campione e dopo l’errore dal dischetto sigla l’uno a zero.
(In aggiornamento..)