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Cristante sì, Pellegrini no: le probabili di Italia-Croazia

Spalletti intenzionato a cambiare molto dopo il brutto ko rimediato contro la Spagna: quattro sostituzioni

Tutto in una notte. L’Italia di Luciano Spalletti si giocherà questa sera a Lipsia contro la Croazia la qualificazione agli ottavi di finale di Euro 2024. Alla nostra nazionale basta un pari per essere sicuri di chiudere il girone al secondo posto e affrontare la Svizzera nel primo incontro della fase a eliminazione diretta.

Gli azzurri potranno passare al turno successivo anche con una sconfitta a patto che l’Albania non batta la Spagna. Poi bisognerà aspettare la fine di tutti i gironi e vedere se l’Italia sarà nelle quattro migliori terze classificate dei sei raggruppamenti. Calcoli che ovviamente nessuno spera di dover fare anche perché, in quel caso, l’accoppiamento degli ottavi di finale sarebbe ancora peggiore.

Cristante titolare, Pellegrini in panchina: le scelte di Spalletti

Lorenzo Pellegrini va verso un turno di riposo (RomaForever.it)

Per questa partita da dentro o fuori Spalletti è intenzionato a cambiare diversi interpreti rispetto al match perso malamente contro la Spagna. Il modulo dovrebbe mutare , almeno in partenza, passando dal 4-2-3-1 al 4-1-4-1 e quattro dovrebbero essere le sostituzioni. L’acciaccato Dimarco sarà rimpiazzato da Darmian, Cristante prenderà il posto di Frattesi, mentre Pellegrini partirà dalla panchina in favore di Cambiaso. Davanti non più Scamacca dal primo minuto ma Retegui.

Di conseguenza l’undici iniziale dovrebbe essere questo: Donnarumma in porta, difesa a quattro formata da Di Lorenzo a destra e Darmian a sinistra con la coppia Calafiori-Bastoni confermata al centro. In fase di regia ancora fiducia a Jorginho, nonostante le grosse difficoltà mostrate contro la Spagna. I quattro trequartisti a sostegno della punta del Genoa saranno Cristante e Barella in mezzo, Cambiaso a destra e Chiesa a sinistra.

Una formazione che sembra ancora meno offensiva rispetto a quella delle prime due uscite. Evidentemente il tecnico di Certaldo preferisce garantire solidità almeno nella fase iniziale del match per poi giocarsi i jolly a partita in corso. Panchina quindi, dopo due presenze da titolare consecutivamente, per il capitano giallorosso che contro gli iberici, un po’ come tutti, è parso decisamente spaesato e molto fumoso.

Anche la prestazione di Cristante non è stata sopra le righe, ma probabilmente il ct vuole maggiore fisicità in mezzo al campo. Non è da escludere, poi, che a partita in corso possa trovare spazio anche Stephan El Shaarawy, finora mai schierato in campo.

Mattia Mortarotti
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Mattia Mortarotti