Il centro sportivo di Trigoria - romaforever.it
Mancano solamente un paio di settimane all’inizio dei lavori a Trigoria, quando la Roma comincerà il raduno nel suo centro sportivo che precede il soggiorno in Inghilterra (previsto per gli inizi di agosto). Per quella data dovrà essere stilato l’elenco dei convocati ma attualmente i numeri scarseggiano. In questo periodo nel centro romanista si sta continuando a lavorare tra pratiche amministrative e, soprattutto, manovre di mercato. Sui campi deserti solo i giardinieri. Il tempo intanto comincia a stringere, e la Roma d’ora in avanti dovrà muoversi con sempre maggior rapidità se vorrà garantire a Daniele De Rossi numeri confortanti per cominciare al meglio il raduno in vista della prossima stagione.
Anche se, a onor del vero, nella Capitale si sta ancora attendendo le prime comunicazioni ufficiali del club, soprattutto per quanto riguarda l’ufficializzazione del tecnico di Ostia per il prossimo triennio. Più di qualcuno, per la verità, inizia a pensare che il discorso sia ormai andato sotto l’uscio. Nel mezzo di queste considerazioni il tempo intanto scorre inesorabilmente. Lina Souloukou e Florent Ghisolfi hanno piazzato Belotti al Como (4 milioni più uno di bonus) e sono alla ricerca di qualche nome da mettere a disposizione per il ritiro del Fulvio Bernardini, e non solo per quello “decisivo” in Inghilterra più in là nel tempo.
Dopotutto il conto alla rovescia è partito e due settimane non sono un tempo indefinito. Anche perché per quella data a Trigoria tutti saranno chiamati a rapporto per cominciare la preparazione atletica e tornare a riprendere confidenza con la palla. Mentre per quanto riguarda le visite mediche dovrebbero essere previste addirittura per il 7 luglio, il giorno prima dell’adunata. Ma chi ci sarà? Bella domanda. Non certo i nazionali come Pellegrini, Cristante, Mancini, El Shaarawy, Paredes e Çelik. Stesso discorso per giocatori come Llorente (il cui riscatto è ancora in dubbio), Kristensen, Azmoun e Lukaku, ormai inseriti nell’elenco dei partenti. Mentre per Rui Patricio e Spinazzola il contratto scadrà tra sette giorni.
In pratica, facendo qualche calcolo, De Rossi avrà a Trigoria solamente dieci giocatori. Numeri davvero poco confortanti ma su cui non bisogna fare drammi. Qualcuno – si spera – arriverà. I sicuri sono Svilar, Karsdorp, Smalling, N’Dicka, Angeliño, Bove, Aouar, Baldanzi, Dybala e Abraham. Ammesso non ci siano ulteriori sforbiciate dal calciomercato. Di certo non ci sono nemmeno i numeri per una partita di calcio a 11, ma semmai per una partita di calcetto. Per questo motivo l’allenatore dovrà chiamare qualche elemento delle giovanili. Dei Primavera o under 17 per esempio…