La Roma procede con la seconda rivalutazione del mercato: dopo una prima scelta di nomi, si valuta nuovamente la rimanenza. Nel senso più ampio del termine. I giallorossi hanno trovato 5-6 nomi per ruolo. Una volta stabilite le caratteristiche di ciascuno, vengono stilate una serie di priorità da rispettare categoricamente.
Allora si passa alla terza fase: quella dell’avvicendamento. La Roma è a caccia degli esterni. A sinistra, nello specifico, dopo tanti nomi fatti e altrettante ipotesi paventate, Ghisolfi si sta muovendo per Sergio Gomez del Manchester City. Anni 23 e duttilità sottolineato a matita nella lista delle skills. Si procede sempre nella stessa maniera: capacità di adattamento, voglia e possibilità.
Sergio Gomez priorità per la fascia sinistra
Gomez sembra averle tutte e tre, per questo è l’uomo perfetto per il ruolo. Aver superato il “casting” interno non vuol dire necessariamente averlo a Roma dopo tre settimane. Significa che si può tentare il tutto per tutto affinché succeda. Il Manchester City sa dell’interessamento della Roma. Oltretutto i rapporti fra i Citizen e i giallorossi sono ottimi. Complice anche l’approdo di Daniele De Rossi sulla panchina della Roma che, con Pep Guardiola, ha un rapporto più che cordiale.
Non solo da collega a collega, ma da ex compagno a ex compagno. I primi anni Duemila hanno tracciato un solco incredibile nell’avvenire di entrambi che, oggi, prende forma sotto public relations e possibilità di evoluzione da un’altra prospettiva. In termini di occasione, il colpo è possibile. Dato che Guardiola non lo ritiene incedibile.
Ok di Guardiola
Rimane da capire la modalità con cui portare avanti questa operazione: la Roma spinge per la cessione a titolo definitivo da parte degli inglesi. Dal quartier generale britannico rispondono con un assenso, ma si deve trattare. Il valore di mercato del 23enne è pari a 10 milioni. Il Manchester City vorrà chiudere almeno a 15, ma i giallorossi sono convinti di poter limare qualcosa.
Sicuramente l’acquisto verrà qualche milione di euro in più, ma è un affare sostenibile se si considerano le qualità del ragazzo in prospettiva. Gli ultimi test tecnici parlano chiaro, tra i valori più importanti c’è senza dubbio il numero di passaggi riusciti: 89%. Importante per quanto riguarda il tasso di verticalizzazione e indirizzamento del gioco.
La Roma ci prova
De Rossi farà molto affidamento su figure del genere, rappresenteranno la spina dorsale della squadra, dove passerà il flusso tattico. Il movimento della futura Roma si svilupperà attraverso esterni forti supportati da centrali di centrocampo solidi. Per questo Sergio Gomez diventa più di un’ipotesi: le manovre di avvicinamento sono appena cominciate.