El Shaarawy (Romaforever.it)
Una data importante per la Roma e per Stephan El Shaarawy: 8 anni fa, il “Faraone” è diventato giallorosso: forse lo è sempre stato..
Nel corso della lunga storia della Roma, sono arrivati in giallorosso tantissimi campioni. Tutti ricordano ovviamente Francesco Totti: lo storico capitano, in realtà, è conosciuto anche da chi non segue il calcio. Tra i volti più amati e apprezzati dai tifosi è impossibile non citare Stephan El Shaarawy. Nel calciomercato del 2016, il club capitolino decise di investire su un ragazzo che tanto aveva fatto bene con la maglia del Milan in Italia: 1,4 milioni di euro fu la cifra investita per prenderlo, con un conseguente riscatto fissato a 13 milioni.
Giocatore di grande classe, concluse la sua prima stagione in giallorosso con 18 presenze complessive e 8 gol. Nella sua seconda stagione con la maglia della Roma, invece, mise a referto 12 gol in 44 presenze stagionali. Dopo una parentesi nel campionato cinese con la maglia dello Shangai Shenhua, il Faraone è ritornato nella capitale italiana nel 2021. La società, per ringraziarlo delle sue prestazioni di cuore, ha rinnovato il suo contratto fino al 30 giugno del 2025.
El Shaarawy è davvero un bel giocatore e in campo non si risparmia mai: cerca sempre di dare aiuto ai suoi compagni e di sudare la maglia. Anche nell’ultima stagione disputata, l’italo-egiziano ha regalato prestazioni da urlo contro il Milan in Europa League: sono sicuramente partite che i tifosi della Roma chiedono ad ogni calciatore che indossa questa maglia così importante. Anche Luciano Spalletti, colpito dalla sua annata, ha deciso di convocarlo per gli Europei di calcio: fino a questo momento, il classe 1992 non ha ancora esordito.
Prima di concludere l’articolo, vi lasciamo con un video che abbiamo postato sui nostri canali social per celebrare proprio il Faraone: le immagini sono estremamente toccanti. Sui social network, i tifosi chiedono a gran voce il suo rinnovo a vita con la Roma ed elogiano le sue qualità dentro e fuori dal campo. Anche nella prossima stagione, il 31enne sarà una pedina importante per Daniele De Rossi: il tecnico, spesso e volentieri, ha raccontato aneddoti interessanti sull’esterno d’attacco. “Lo conosco da tantissimi anni, sta avendo un’evoluzione anche mentale. Una volta era buono e morbido, mi ci arrabbiavo a morte. A volte scherziamo di questo. Adesso è un giocatore vero, per l’approccio che dà”, ha svelato ai media l’attuale allenatore giallorosso.