Bryan Cristante (RomaForever.it)
Bryan Cristante ha espresso a caldo la sua opinione dopo la brutta prestazione della nostra Nazionale nel secondo impegno del Gruppo B contro la Spagna agli Europei in corso in Germania. Il centrocampista della Roma è sceso in campo a inizio secondo tempo al posto di Jorginho. Per lui una prestazione sufficiente, ma che non è bastata alla nostra Nazionale per arginare la furia della Roja anche nel secondo tempo.
L’Italia è uscita sconfitta per 1-0, a causa dello sfortunato autogol di Riccardo Calafiori. Il risultato, però, non rende l’idea della pessima prestazione in campo della nostra Nazionale. Solamente diversi miracoli di Gigio Donnarumma, infatti, hanno evitato un passivo peggiore.
Una prestazione inaspettata quella di ieri sera. Cinque giorni prima, infatti, contro l’Albania si era vista una squadra maggiormente propositiva e con in mano il pallino del gioco. La Spagna, invece, si è dimostrata notevolmente superiore agli Azzurri, i quali non sono stati in grado mai di mettere in difficoltà le furie rosse per tutti i 90 minuti, nonostante il timido arrembaggio negli ultimissimi minuti del match.
Lunedì sera contro la Croazia agli Azzurri servirà almeno un pari per poter andare avanti nella competizione. Subito dopo Italia-Spagna Bryan Cristante ha parlato della brutta prestazione della nostra Nazionale e della prossima sfida contro i croati.
Bryan Cristante è intervenuto ai microfoni di Sky Sport subito dopo il fischio finale del match Spagna-Italia, chiuso con il successo della Roja per 1-0. Queste le sue parole sulla brutta prestazione della nostra Nazionale: “Abbiamo sofferto tanto, abbiamo faticato tanto ad andare a prenderli. È presto per commentarla, la studieremo bene. Con loro diventa difficile, quando attaccano diventa difficile ripartire, portano tanti uomini dietro. Se gestiamo meglio qualche ripartenza la partita va in modo diverso, ma dobbiamo fare meglio noi“.
Cristante ha anche detto che il prossimo match contro la Croazia – in programma a Lipsia lunedì sera alle 21 – sarà decisivo. Servirà un’altra Italia per poter centrare l’accesso agli ottavi di finale della competizione. Una chance che gli Azzurri non dovranno farsi scappare per nessun motivo al mondo.