Spagna-Italia, le formazioni ufficiali del big match del gruppo B: colossale occasione per le due squadre di passare il turno.
Finalmente ci siamo: dopo una lunghissima attesa, è arrivata la serata di Spagna-Italia. La partita è importantissima per le due Nazionali: in caso di vittoria, gli Azzurri conquisteranno il pass per le fasi finali con un turno d’anticipo. Anche le Furie Rosse stanno bene in classifica e anche con un pareggio avrebbero mezzo piede agli ottavi. La partita, in ogni modo, è un grande banco di prova per gli uomini di Spalletti: l’esordio con l’Albania non è stato di certo brillante. La Croazia, tuttavia, ha raccolto appena 1 punto in due match: Modric e compagni venderanno cara la pelle nell’ultima sfida del girone per qualificarsi almeno come migliore terza (o per superare la Nazionale in caso di mancata vittoria contro la formazione di Luis de la Fuente).
Il discorso nel gruppo è quindi apertissimo: al momento, la stessa Albania è in corsa. La giornata è stata lunghissima: c’è grande attesa per un match che sarà comunque spettacolare. Sono state finalmente svelate le formazioni ufficiali: vediamo insieme le scelte dei due tecnici per la partitissima. Dopo tante indiscrezioni, Spalletti ha sorpreso tutti confermando gli 11 che ha lanciato contro l’Albania all’esordio.
ITALIA (4-2-3-1): Donnarumma; Di Lorenzo, Calafiori, Bastoni, Dimarco; Jorginho, Barella; Chiesa, Frattesi, Pellegrini; Scamacca. Ct: Spalletti.
SPAGNA (4-3-3): Unai Simon; Carvajal, Le Normand, Laporte, Cucurella; Pedri, Rodri, Fabian Ruiz; Yamal, Morata, Nico Williams.. Ct: De La Fuente.
Spalletti, per battere l’Italia, si affida agli undici che hanno superato l’Albania. Nuovo esame per Pellegrini, che agirà sempre alle spalle della punta Scamacca. Il numero 10 ha giocato bene all’esordio (qui per l’analisi della sua prestazione), mettendo a referto un assist ma sbagliando diverse occasioni da gol.
Cristante, in settimana, veniva additato come una delle sorprese nella formazione iniziale: Spalletti ha deciso invece di lasciarlo nuovamente in panchina. Nel corso della partita, tuttavia, il centrocampista giallorosso può sicuramente tornare utile. Al fianco di Pellegrini, lo ribadiamo, ci sono sempre Chiesa e Frattesi. “Contro l’Italia, ci giocano tutti malvolentieri: sanno che siamo un popolo compatto. Non c’è un prima e un dopo a questa partita: è la sfida estrema che ti determina quella roba che ci arrivano in pochi a potersi godere”. L’obiettivo degli Azzurri sarà quello di togliere il pallino del gioco agli avversari.