Oltre all’Europeo, il panorama delle competizioni internazionali adesso sta per aggiungere la Copa America, dove l’Argentina del centrocampista della Roma Leandro Paredes parte coi favori del pronostico. Per il debutto è solo questione di ore, nel frattempo il giallorosso aveva presenziato alla consueta conferenza stampa della vigilia insieme al proprio allenatore, Lionel Scaloni. Con occasioni per parlare del prossimo avversario, il Canada, e per fare il punto sulla situazione della Selección. Con alte probabilità il giocatore partirà dal primo minuto e proverà a dimostrare tutto il suo valore per raggiungere la seconda Copa America della carriera dopo quella conquistata prima dell’avventura iridata qatarina.
“Credo che sia una bella sfida – inizia Paredes – e che sia bello affrontare una competizione importante come questa per noi che siamo la Nazionale argentina e rappresentiamo un intero Paese… speriamo di iniziare con il piede giusto”. La speranza è quella di poter dare un’altra grande soddisfazione al popolo argentino. Soprattutto dopo l’ultimo Mondiale vinto in Qatar. Da quel momento, difatti, i giocatori sudamericani di Scaloni hanno praticamente svoltato le loro rispettive carriera. Facendo sognare un intero popolo. Come eroi. Perché quel titolo con l’Albiceleste mancava dal lontano 1986. In pratica, dai tempi di Diego Armando Maradona.
Poi il centrocampista della Roma passi rassegna quelle che potrebbero essere le caratteristiche della squadra nordamericana. Da non sottovalutare, ma nemmeno temere. “Ogni avversario è uguale, cercheremo di affrontare ogni partita con le nostre idee e con le idee dell’allenatore. Ovviamente – continua Paredes – ogni avversario ha i suoi lati positivi e negativi, cercheremo di sfruttare tutto questo ma anche di affrontare ogni partita con la nostre idee”. Data la forza di questa Argentina, il giocatore è convinto che basterà metterci buona volontà per non incorrere in un risultato negativo. E ne ha ben donde. Anche perché fin quando giocherà Leo Messi, probabilmente, la squadra dormirà sogni tranquilli. E avrà sempre il suo faro a cui aggrapparsi nei momenti peggiori.
Sul suo stato di forma, il centrocampista della Roma Paredes sostiene di non avere particolari problemi, così come la stessa Argentina in generale. La stagione appena sostenuta sembrerebbe avere aggiunto ulteriori certezze che potrebbero adesso tornargli utili. Anche a livello psicologico, il campione sudamericano non sembra sentire particolarmente la tensione dell’incontro, probabilmente essendo cosciente della manifesta superiorità dei suoi. “Non sentiamo pressioni, sentiamo che è una bella sfida da affrontare – conclude Paredes – e sappiamo quanto sia importante. Mi sento molto bene fisicamente e calcisticamente, vengo da un anno importante”.