Ebrima Darboe non rientra nei piani della Roma nonostante il buon rendimento alla Samp (Romaforever.it)
Quattordici presenze in Serie B nella seconda parte di stagione, con due reti messe a segno e un rendimento che è parso finalmente all’altezza delle aspettative. Il prestito dalla Roma alla Sampdoria ha fatto sicuramente bene a Ebrima Darboe, che nella prima metà della stagione appena conclusa aveva invece fatto molta fatica: l’avventura al LASK, in Austria (sempre in prestito), non è stata di certo delle migliori.
Andrea Pirlo, tecnico dei doriani, ha dato fiducia al centrocampista gambiano, trovando il modo di rinvigorirlo. Le buone prestazioni del 23enne sembrava potessero essere un buon segnale anche per la Roma, che avrebbe dovuto decidere cosa fare del giocatore una volta terminata la sua esperienza in blucerchiato.
Tuttavia, nonostante la crescita del ragazzo, sembra proprio che i giallorossi non abbiano intenzione di puntare su di lui. Nella Roma di domani non pare esserci spazio per il giocatore nato a Bakoteh e cresciuto dapprima nelle giovanili della Young Rieti e poi in quelle capitoline.
Florent Ghisolfi sta cercando di capire se ci sono club disposti a fare un’offerta per il calciatore. L’obiettivo del nuovo direttore sportivo, in questo momento, è quello di raggranellare più denaro possibile dalle cessioni di quei giocatori che non rientrano più nei piani della società. In questo modo l’ex diesse del Nizza riuscirebbe ad avere tra le mani un tesoretto per andare a caccia dei principali obiettivi segnati sul suo taccuino (e richiesti da Daniele De Rossi).
Ma quali sono gli scenari possibili per Darboe? Stando alle indiscrezioni pare che già la prossima settimana l’entourage del centrocampista gambiano si siederà al tavolo delle trattative con alcuni club di Serie A di media e bassa fascia. Queste squadre, infatti, hanno manifestato un certo interesse nei confronti del giallorosso, che ha dimostrato di poter fare bene in un ambiente disposto a dargli fiducia.
L’obiettivo della dirigenza romanista è quello di ricavare quanto più denaro possibile dalla sua cessione, anche se ovviamente la Roma non potrà chiedere cifre troppo elevate. Molto probabilmente si riuscirà a trovare un accordo su un prezzo intorno ai 2 o 3 milioni di euro. Soldi da reinvestire poi nel calciomercato estivo.